Si chiama ‘Ictus 3R’ la App realizzata dai ricercatori dell’Università di Firenze e dal Cnr per conoscere e combattere l’ictus cerebrale, che ogni anno colpisce 200mila persone in Italia e rappresenta la prima causa di disabilità e la seconda causa di morte e di demenza nel mondo.
La App gratuita per smartphone e pc, è stata ideata per favorire la conoscenza della malattia: come si manifesta, si cura e si previene, quali possono essere le conseguenze e in che modo intervenire tempestivamente ai primi sintomi. I ricercatori hanno realizzato i contenuti scientifici e divulgativi che aiutano a riconoscere i possibili segnali dell’ictus, grazie ai quali è possibile comprendere una potenziale emergenza per la propria salute.
L’App, inoltre, permette di calcolare il rischio di ictus rispondendo a un test che riguarda, fra l’altro, l’abituale pressione, le malattie avute, l’assunzione di farmaci, il peso corporeo e le cattive abitudini, come il fumo.
L’App – scaricabile da www.ictus3r.it- è stata realizzata dai ricercatori del Dipartimento di Neuroscienze, psicologia, area del farmaco e salute del bambino dell’ateneo fiorentino, coordinati da Domenico Inzitari e Benedetta Piccardi, e da Antonio Di Carlo e Marzia Baldereschi dell’Istituto di Neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr).