Manichini senza volto che come fantasmi si aggirano tra i ragazzi della ‘movida’. Un’enorme scritta colorata che invita a non guidare sotto effetto di alcol e droghe. Una macchina che si cappotta dopo un incidente, da cui fuoriescono centinaia di bottiglie di alcol.
Questi i tre progetti dei 22 totali proposti dagli studenti di architettura dell’Università di Firenze in mostra fino al 16 settembre nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, che in seguito saranno realizzati nell’ambito della campagna di sicurezza stradale DAVID, promossa dal Comune e dall’associazione Lorenzo Guarnieri.
L’esposizione è stata realizzata di concerto con la facoltà di Architettura e l'agenzia di comunicazione Catoni&Associati ed è nata sei mesi fa grazie al coinvolgimento di un centinaio di studenti coordinati dal professor Leonardo Chiesi che tiene il corso di sociologia urbana. A questi ragazzi, prossimi architetti, è stato descritto il piano DAVID sulla sicurezza stradale ed è stato proposto di presentare dei progetti di "guerriglia marketing", cioè idee inconsuete e sorprendenti, fuori dagli schemi, per realizzare degli allestimenti da collocare in vari punti della città che attirino l'attenzione del passante e facciano riflettere tutti sui comportamenti che occorre tenere quando ci si mette alla guida.
Tre progetti sono stati già finanziati dagli enti promotori (il Comune e l’Associazione Lorenzo Guarnieri) e a breve saranno realizzati. Gli altri sono in attesa di finanziamento.