Un programma ricco di eventi fino a novembre con dibattiti, concerti, proiezioni di film, incontri in biblioteca e spettacoli per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
E’ il cartellone “Unità d’Italia e dintorni”, organizzato dal Comune di Abbadia San Salvatore che si aprirà venerdì 25 febbraio, alle ore 21, al Cinema Teatro Amiata con la presentazione del programma degli eventi e la proiezione del film “Noi credevamo” di Mario Martone, seguita dal commento di Paolo Conti. Domenica 27 febbraio, invece, l’appuntamento è alle ore 21.30, presso la Chiesa di Santa Croce con il concerto di Arcadia Clarinet Ensamble.
“Il cartellone - commenta Patrizia Mantengoli, vice sindaco e assessore alla cultura di Abbadia San Salvatore - propone un ampio ventaglio di appuntamenti, frutto di un’intesa e di una sinergia fra amministrazione comunale e associazioni locali uniti dalla volontà di valorizzare la ricchezza culturale del nostro territorio. Questo aspetto è ancora più importante alla luce delle minori risorse disponibili che hanno costretto il Comune a compiere delle scelte e a ridimensionare, purtroppo, i contributi concessi finora all’associazionismo locale, patrimonio sociale e culturale fondamentale, da sempre, per il nostro territorio. Le celebrazioni per l’Unità d’Italia - continua Mantengoli - daranno un’attenzione particolare alle scuole, coinvolgendole nelle diverse iniziative e stimolando nei ragazzi, che sono il nostro futuro, l’importanza dei valori e dei principi che hanno animato il Risorgimento, prima, e la nascita della Repubblica, poi, insieme a un percorso di approfondimento della Costituzione Italiana”.
Il film “Noi credevamo”, che sarà proiettato venerdì 25 febbraio, racconta la storia di tre ragazzi del sud Italia, che, in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 coinvolge le loro famiglie, maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. Attraverso quattro episodi, che corrispondono ad altrettante pagine oscure del processo risorgimentale per l’Unità d’Italia, le vite di Domenico, Angelo e Salvatore verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese tra rigore morale e pulsione omicida, spirito di sacrificio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche. Sullo sfondo, la storia più sconosciuta della nascita del Paese, dei conflitti tra i “padri della patria”, della frattura tra nord e sud e delle radici su cui si è sviluppata l’Italia di oggi.
Il cartellone “Unità d’Italia e dintorni” è realizzato dal Comune di Abbadia San Salvatore con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Siena e Prefettura di Siena e con la collaborazione della Corale “G. P. da Palestrina”, Bottega de’ i’ tempu passu, Libera Università Amiata, Confraternita di Misericordia, associazione culturale Formula Nuova Arcadia onlus e Filarmonica Giacomo Puccini.