[it_video]
Il jazz è per definizione una musica multietnica, simbolo da sempre di una globalizzazione positiva, un'unione di idee, cultura diverse, intenti. E' da questo punto di vista sulla musica che parte il Valdarno Jazz Summer Festival giunto quest'anno alla ventiquattresima edizione. Il festival, come ogni anno, desidera porsi come un contenitore per la promozione dei nuovi talenti, la divulgazione musicale e la guida all'ascolto.
Da giovedì 3 a martedì 29 luglio i big del jazz internazionale verranno a suonare in sette comuni tra Firenze e Arezzo per un programma di concerti tutti a ingresso gratuito. Dalla batteria di Paul Wertico a quella di Peter Erskine, dalla tromba di Ralph Alessi a quella di Marco Tamburini, dal pianoforte di Rita Marcotulli a quello di Alessandro Lanzoni, fino al sax alto di Nicola Fazzini.
Come ogni anno il Valdarno Jazz Festival sarà anche fucina di produzioni originali, quest’anno protagonisti il batterista americano Paul Wertico, Fabrizio Mocata e Gianmarco Scaglia con la prima nazionale di “Free the opera”. L’evento che inaugurerà il festival il 3 luglio all’anfiteatro La Ginestra di Montevarchi vedrà una session di improvvisazione in cui le arie delle più famose opere di Verdi e Rossini saranno rivisitate in chiave jazz.
Per un'edizione "anticrisi" i concerti saranno tutti a ingresso gratuito.
L’inizio dei concerti è alle ore 21.30, con esclusione dell’evento Vj Jazzcombo del 20 luglio, alle ore 18.30 e alle ore 21.00. In occasione dell’apertura, giovedi 3 luglio, l’evento sarà preceduto, alle ore 20.00, da una degustazione eno-gastronomica dedicata ai sapori toscani. Ingresso libero ai concerti.
Per ulteriori informazioni: http://valdarnojazzfestival.wordpress.com/ e sui social del festival. Infoline al 335.6919900.