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Vernaccia in 'Anteprima' nel giorno di San Valentino

Appuntamento a San Gimignano  mercoledì 14 febbraio con la presentazione delle nuove annate. Il vino - per l'occasione - si sposa con le eccellenze del territorio, menu speciali a cura dello chef stellato Zazzeri e poi il gelato 'mondiale' di Sergio Dondoli

/ Redazione
Sab 27 Gennaio, 2018
Vernaccia di San Gimignano

Riflettori accesi il 14 febbraio sulla Vernaccia di San Gimignano, il vino bianco autoctono più antico d'Italia, dalla forte identità, inimitabile, prima doc italiana nel 1966. L'occasione è l'Anteprima organizzata dal Consorzio al Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, dedicata agli operatori del settore, giornalisti, appassionati e buyers, per scoprire i prodotti della vendemmia 2017 e quelli della 2016 per la tipologia Riserva.

Più di quaranta i produttori presenti, circa cento le etichette di Vernaccia di San Gimignano in anteprima proposte ai banchi di assaggio insieme a quelle di annate passate selezionate per la loro rappresentatività.

La scorsa domenica si è svolta la prima della due giornate che il Consorzio della Denominazione di San Gimignano ha dedicato agli appassionati, oltre che agli operatori nazionali e buyers internazionali, mentre quella di domani è riservata alla stampa nazionale ed estera, con quasi 140 giornalisti accreditati.

Sarà dunque possibile apprezzare - al banco delle degustazioni - le qualità organolettiche delle Vernacce più giovani e di quelle che hanno goduto di un più lungo affinamento in cantina e bottiglia, due prodotti diversi tra loro che rendono questo vino di un'estrema versatilità negli abbinamenti a tavola.

“Siamo molto soddisfatti” -  ha sottolineato la presidente del Consorzio, Letizia Cesani, ”l'Anteprima 2018 cade in un momento non facile per il nostro territorio come per tutta l'Italia vitivinicola, siamo reduci da una delle vendemmie più difficili del secolo, con una produzione diminuita di oltre un quarto. Ci troviamo perciò ad affrontare un anno complicato perché si perderanno quote di mercato e perché peggiorerà la remunerazione del nostro lavoro: l'aumento dei prezzi di listino non sarà certamente sufficiente a coprire la perdita di produzione, situazione questa che avrà ripercussioni sull’intero settore in termini di investimenti e di programmazione. L'interesse che gli operatori e i consumatori hanno dimostrato nei confronti della nostra denominazione è per noi un'iniezione di fiducia, crediamo nelle nostre possibilità e capacità di crescita. Anche perché a dispetto della quantità, la qualità della Vernaccia di San Gimignano 2017 è buona, quella della Riserva 2016 ottima. Adesso aspettiamo mercoledì14 febbraio e i giudizi della stampa nazionale ed estera ”.

Stampa che arriverà a San Gimignano già da quest'oggi per partecipare alla cena di benvenuto, organizzata quest'anno dal Consorzio con l'obiettivo di mettere insieme le eccellenze del territorio toscano. Così la Vernaccia di San Gimignano accompagnerà i piatti a base di pesce nostrani cucinati dallo chef Luciano Zazzeri, una stella Michelin con il suo ristorante “La Pineta” a Marina di Bibbona. E in chiusura i gelati del Maestro Gelataio Sergio Dondoli, della centralissima Piazza della Cisterna.