Cultura/ARTICOLO

Viaggio nella bellezza a Siena: si scopre il Pavimento del Duomo

Dal 19 agosto fino al 27 ottobre torna visibile il tappeto marmoreo della cattedrale a cui lavorarono grandi artisti

/ Redazione
Lun 17 Agosto, 2015

Un vero capolavoro marmoreo a cui hanno lavorato grandi artisti: è il Pavimento del Duomo di Siena, di solito coperto per difenderlo dal calpestio di visitatori e fedeli che torna visibile dal 19 agosto fino al 27 ottobre.

Vasari lo definì il pavimento “più bello, grande e magnifico”, che mai fosse stato fatto: è il risultato di un complesso programma iconografico realizzato attraverso i secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento. I cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie furono disegnati da importanti artisti, quasi tutti senesi, come Sassetta, Domenico di Bartolo e Matteo di Giovanni, ma anche da Pinturicchio, autore, nel 1505, del celebre riquadro con il “Monte della Sapienza”, raffigurazione simbolica della via verso la virtù come raggiungimento della serenità interiore. Splendida la parte disegnata da Domenico Beccafumi che a Siena perfezionò la tecnica del commesso marmoreo tanto da ottenere risultati di luci e ombre simili al chiaro-scuro del disegno.

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Un'occasione per scoprire tutti i tesori della Cattedrale, come la Cripta, il Battistero e il Museo dell'Opera, in un itinerario memorabile tra capolavori dell'arte. E fino al 31 ottobre è possibile visitare la “Porta del Cielo”, ovvero il percorso speciale che conduce nei sottotetti del Duomo, che per secoli sono rimasti chiusi al pubblico, per ammirare il sacro tempio dall'alto e godere di una vista unica anche sui tetti e sui vicoli di Siena.

Per informazioni e prenotazioni: www.operaduomo.siena.it