La crisi economica greca raccontata in un viaggio musicale e visivo: è il documentario Indebito, scritto dal cantautore italiano Vinicio Capossela insieme al regista Andrea Segre, che sarà proiettato martedì 3 dicembre (in replica esclusiva anche il 4) presso l’Auditorium Stensen di Firenze (orario proiezioni: 17.30, 19.30, 21.30, viale Don Minzoni, 25/c, ingresso intero 8 euro, ridotto 6 euro).
Presentato fuori concorso all’ultimo Festival di Locarno, Indebito racconta il bilancio della crisi economica della Grecia, paese culla della cultura occidentale. Nelle taverne di Atene e Salonicco, Capossela incontra i rebete, i musicisti interpreti del tradizionale rebetiko, il blues ellenico. Da sempre canto di ribellione al potere, il rebetiko oggi rinnova la sua energia e torna a risvegliare gli animi dal torpore del conformismo e dell’accettazione passiva di un destino In-debito.
Capossela e Segre tracciano così il ritratto tragico e ribelle di un paese in cui la crisi economica ha svuotato di valore tutto ciò che non ha un prezzo. “La frase ‘non siamo mica la Grecia’ – dice Capossela – dovrebbe essere sostituita dalla più Kennediana, ‘siamo tutti greci’, perché in Grecia è in questo momento più scoperto ed evidente il meccanismo economico, sociale, politico in via di sperimentazione in tutti gli altri paesi. Per una volta questo paese sembra essere più avanti su una strada che è la stessa per molti”.
Le proiezioni al cinema Stensen saranno precedute dalla visione del progetto Un rebetiko per Atene, realizzato ad Atene dalla fotografa italo-greca Elena Bossio tra luglio e settembre 2013, utilizzando esclusivamente uno smartphone.
Info: www.stensen.org
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Vinicio Capossela racconta la crisi greca
"Indebito": "viaggio" musicale e visivo. Il documentario sarà presentato il 3 dicembre all'Auditorium Stensen

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