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Virzì trionfa ai David di Donatello Vittoria per "Il Capitale Umano"

Il regista toscano si conferma come artista di punta del cinema nazionale con sette statuette per il suo film agli Oscar Italiani. Nove statuette a La Grande Bellezza di Sorrentino

/ Elisabetta Vagaggini
Mer 11 Giugno, 2014
David Donatello a Paolo Virzì

Sono La grande bellezza di Paolo Sorrentino e Il capitale umano di Paolo Virzì, a trionfare alla 58a edizione dei David di Donatello, definiti da sempre gli Oscar italiani. Sono nove le statuette attribuite al film di Sorrentino, tra cui il premio per la miglior regia, e sette per il film di Virzì che porta a casa il premio più ambito, quello per il miglior film. Paolo Virzì continua a tenere alta la bandiera del cinema toscano, che sta vivendo una stagione particolarmente positiva, con la premiazione de Le Meraviglie al festival di Cannes e i set al lavoro nella regione per i nuovi film dei fratelli Taviani e di Matteo Garrone.

Il premio come migliore attore è andato a Toni Servillo, protagonista del film di Sorrentino, mentre migliore attrice protagonista a Valeria Bruni Tedeschi; per miglior attore e la migliore attrice non protagonisti, premiati Fabrizio Gifuni e Valeria Golino. "Dedico questo premio a tutti quelli che mi sopportano" ha detto ironicamente Valeria Bruni Tedeschi.

Alla cerimonia di premiazione, trasmessa in diretta da RAI Movie martedì 10 giugno, era presente il ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, ospite in una platea con tutti i volti noti del cinema italiano. Grandi esclusi dai premi gli altri film nominati, come La sedia della felicità, Allacciate le cinture e Smetto quando voglio. Soltanto Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, con il suo La mafia uccide solo d'estate, è stato premiato come regista esordiente e ha vinto anche del David Giovani, votato da oltre seimila studenti della scuole superiori di tutta Italia. A presentare la serata Anna Foglietta, in dolce attesa, e il comico toscano Paolo Ruffini, che non ha risparmiato battutacce in livornese e qualche gaffe, come dare della "topa" a Sophia Loren, sul palco per ricevere il premio speciale per la sua interpretazione de La Voce Umana, diretto dal figlio Edoardo Ponti. Fortunatamente la diva italiana lo ha ignorato con eleganza e con spirito: "lei ha detto una bischerata", gli ha risposto.

I candidati ai David di Donatello erano stati ricevuti in mattinata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha ribadito la sua vicinanza al mondo del cinema e ha dedicato un omaggio particolare proprio a Sophia Loren definendola "presenza straordinaria nell'immaginario collettivo italiano e internazionale, l'immagine del nostro cinema nel mondo".