Cultura/ARTICOLO

Visioni di teatro popolare urbano In scena Rossi, Cecchi e Piovani

A novembre a Lastra a Signa al via il programma di una delle realtà più apprezzate nel panorama teatrale italiano

/ Redazione
Ven 7 Novembre, 2014
Claudio Morganti la vita ha dente oro

Il Teatro delle Arti in soli cinque anni di attività, grazie alla collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo è riuscito a delineare una solida base di iniziative legate al teatro popolare urbano. Un modello europeo di proposta originale dello spettacolo dal vivo a cui si affianca anche un'importante attività di formazione: laboratori nelle scuole dell’infanzia e primarie tenuti da operatori professionisti; corsi di teatro per bambini e adulti; workshop di canto e danza.

Molte  le attività per la stagione 2014-2015: la stagione teatrale in abbonamento, il progetto/rassegna di danza Resi-Dance, la rassegna "Incroci con le arti della scena", il teatro contemporaneo de "Il posto delle arti", le proposte per bambini e famiglie di "Fabula", spettacoli in matinée per le scuole, la rassegna cinematografica.

Si comincia venerdì 7 novembre con una serata dedicata al teatro di Claudio Morganti, tra i  massimi attori e registi contemporanei. Apre alle 18,30 l’incontro tra l’artista e il direttore del Teatro delle Arti, Gianfranco Pedullà. Segue alle ore 21 lo spettacolo “La vita ha un dente d’oro” di cui Morganti firma la regia, con Francesco Pennacchia e Gianluca Stetur: il titolo prende spunto da una espressione bulgara che allude al fatto che in tutto ciò che è vero c'è sempre un artifizio, una menzogna, un'alterazione dʼorgani. Ma è anche vero che le cose, a volte, sono proprio come sembrano. Alle 22.30 la presentazione della ristampa e letture dai “Canti Orfici” di Dino Campana, nel centenario dalla pubblicazione; un progetto a cura di Dino Castrovilli e Claudio Morganti.

Otto gli spettacoli di prosa in programma da novembre a marzo, a cui si aggiungono tre appuntamenti di danza a cura della Compagnia Simona Bucci. Tra gli ospiti Paolo Rossi con “L’importante è non cadere dal palco” (ven 6/3), il “Duo” di Carlo Cecchi e Nicola Piovani (ven 16/1), Maria Cassi con il suo best “Obladìobladà” (ven 14/11), Arca Azzurra e Ugo Chiti alle prese con “Il malato immaginario” (ven 5/12), il drammaturgo Michele Santeramo con l’apprezzatissimo spettacolo “La prima cena” (ven 20/2), i contastorie Massimo Schuster e Fabio Monti con “Il re di Girgenti”, Gianfranco Quero e Marco Natalucci, diretti da Gianfranco Pedullà, con “Pupi siamo - viaggio buffo in cerca di Pirandello”.

Per la danza, ormai colonna portante della programmazione, saranno in scena la Compagnia Simona Bucci, Sosta Palmizi e Naturalis Labor nell’ambito di  Resi_Dance, progetto di residenza sulla danza contemporanea diretto dalla Compagnia Simona Bucci, sostenuto dalla Regione Toscana e che prevede altri appuntamenti con la danza fra novembre 2014 e maggio 2015.

La stagione apre venerdì 14 novembre Maria Cassi con “Obladìobladà”, viaggio nel lavoro di una straordinaria attrice e carrellata delle sue esilaranti creazioni da clown. Uno show con tanta improvvisazione, basato sull’interazione con il pubblico e la sua complicità. Per ridere con leggerezza di noi stessi e degli altri.

Venerdì 21 novembre primo appuntamento della rassegna Resi_Dance a cura della Compagnia Simona Bucci: “Enter Lady Macbeth”, con coreografie e scenografie della stessa Simona Bucci, è uno spettacolo ispirato a “Macbeth” di Shakespeare. Il tema è l’indagine della condizione e della natura umana, sia pure in rapporto al potere e del suo esercizio. Con Eleonora Chiocchini, Sara Orselli, Françoise Parlanti, Maru Rivas, Isabella Giustina, Frida Vannini.

Dopo più di trent’anni di sodalizio, Arca Azzurra e Ugo Chiti si confrontano venerdì 5 dicembre con un classico del teatro occidentale, “Il malato immaginario” di Molière. Il progetto restituisce il testo nella sua integrità, giocando con i suoi personaggi e avvicinandoli al mondo del teatro toscano di cui Ugo Chiti è stato, in questi anni, guida e maestro.

Venerdì 19 dicembre ancora spazio alla danza: Sosta Palmizi presenta “Sulla felicità”, lavoro di gruppo della compagnia toscana attorno a temi quali piacere, partecipazione e gratificazione. Con l’obiettivo di dare a se stessi e agli altri qualcosa che si avvicini il più possibile alla felicità.

Due pesi massimi dello spettacolo, l’attore e regista Carlo Cecchi ed il compositore Premio Oscar Nicola Piovani rinnovano una collaborazione di vecchia data nello spettacolo “Duo”, brillante mix di musica, poesia e prosa. Grande spazio all’improvvisazione, tra le musiche di Piovani e le parole da Pasolini a Elsa Morante. Venerdì 16 gennaio sempre al Teatro delle Arti di Lastra a Signa.

Due commedianti in attesa di un treno. Tra storie, personaggi e tranche-de-vie, il discorso vira presto sull’arte di Luigi Pirandello. E’ l’incipit dello spettacolo “Pupi siamo - viaggio buffo in cerca di Pirandello” in programma venerdì 23 gennaio, nato da un progetto di Gianfranco Quero per la regia Gianfranco Pedullà.

Tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri, “Il re di Girgenti” approda venerdì 6 febbraio al Teatro delle Arti. Sul palco i contastorie Massimo Schuster e Fabio Monti e i loro i pupi: racconto ironico e sorprendente, in cui leggerezza e densità di contenuto si incontrano emozionando e divertendo.

Dedicato al tango il terzo appuntamento di Resi_Dance, venerdì 13 febbraio. “Tangos” è un gioco di seduzione velato di nostalgia, tra languidi abbandoni e scatti repentini. Che il regista e coreografo Luciano Padovani della compagnia Naturalis Labor porta in scena con musiche dal vivo.

Premio Hystrio per la drammaturgia, Michele Santeramo e tra gli autori di spicco del nuovo teatro italiano. Grande l’attesa per il suo osannato “La prima cena” in programma venerdì 20 febbraio, con la regia di Michele Sinisi. Un’eredità contesa e un passato logorato, che ritorna tra confessioni intime, desideri non espressi e coraggio scomparso.

Irriverente, pirotecnico e incontenibile, Paolo Rossi ci conduce venerdì 6 marzo nel mondo del teatro con “L’importante è non cadere dal palco”. Da Molière a Cecchelin, da Gaber a Shakespeare una lezioni in pillole per giovani artisti, e non solo. Accompagnato dalle musiche di Emanuele Dell’Aquila.

La stagione si chiude venerdì 20 marzo con “La famiglia Campione” degli Omini: una concentrato delle periferie, delle storie e dei personaggi incontrati nel loro progetto itinerante con cui, nei mesi scorsi, hanno indagato e messo in scena cinque valli della provincia fiorentina.

FOCUS_Rassegna IL POSTO DELLE ARTI. La scena contemporanea

La rassegna IL POSTO DELLE ARTI continua con altri appuntamenti di teatro e danza, fra cui MI CHIAMO DINO..SONO ELETTRICO di Giardino Chiuso, spettacolo dedicato a Dino Campana (25 novembre), Nell'ambito di CANTI ORFICI – UN LIBRO TRA DUE SECOLI nel centenario della pubblicazione del Libro Unico di Dino Campana,  un progetto integrato fra Teatro Studio Krypton, Biblioteca Marucelliana di Firenze e Fondazione Primo Conti di Fiesole,  su iniziativa di Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Lastra a Signa, Comune di Marradi e Comune di Scandicci; MACH E BETH presentato dalla compagnia indipendente milanese Astorritintinelli (4 dicembre); il 12 dicembre una serata di teatro e danza con RETROATTIVA MAJAKOVSKIJ, omaggio al grande poeta e drammaturgo sovietico a cura di Alessio Montagnani e TRISOMIA, coreografato e interpretato da Carlomauro Maggiore.
E ancora, nel 2015, l’anteprima nazionale del nuovo spettacolo di Nicola Rignanese, prodotto dal Teatro popolare d’arte, CHI E’ DENTRO E’ DENTRO, CHI E’ FUORI E’ FUORI (9-13-15 gennaio).

FOCUS_RESI_DANCE Progetto di danza contemporanea a cura della Compagnia Simona Bucci

Oltre gli spettacoli in abbonamento, la programmazione di RESI_DANCE vedrà l’ospitalità di importanti compagnie del panorama nazionale della danza contemporanea. Tra queste ricordiamo la Compagnia Abbondanza/Bertoni, con lo spettacolo Le fumatrici di pecore, un lavoro di Antonella Bertoni in collaborazione con un’interprete diversamente abile, definita dalla compagnia “extra-ordinaria”. Lo spettacolo è previsto il 13 marzo 2015; per questa occasione sarà organizzato un seminario condotto da Michele Abbondanza.

Il 10 aprile 2015 la compagnia Zerogrammi presenterà lo spettacolo Inri: i due danzatori porteranno in scena in maniera ironica e originale credenze e superstizioni che ruotano attorno alla religione cattolica. Particolare attenzione verrà data ai giovani artisti, i quali presenteranno i propri lavori nell’ambito della rassegna Il posto delle Arti.

Il 12 dicembre 2014 Carlo Maggiore, danzatore storico della Compagnia Simona Bucci, porterà in scena Trisòmia, presentato qui a Lastra a Signa in forma di studio.

Il 30 gennaio 2015 sarà ospitato il progetto coreografico di Marta Bellu, How to do things with words, vincitore del progetto 2014_Sostegno a una nuova produzione, promossa dalla rete delle residenze artistiche della Regione Toscana, in collaborazione con Adac Toscana.  I soggetti coinvolti e promotori del progetto sono i seguenti: ALDES _SPAM! rete per le arti contemporanee | Lucca e Porcari. Company Blu _Sesto TRAM | Sesto Fiorentino. Kinkaleri _spazioK | Prato. Compagnia Simona Bucci/Teatro popolare d'arte _Teatro delle Arti | Lastra a Signa, Fi. Sosta Palmizi _Teatro Mecenate | Arezzo. Versiliadanza_Teatro Cantiere Florida | Firenze. Compagnia Giardino Chiuso_Teatro dei Leggieri.
E ancora lo spettacolo coreografato e interpretato da Eleonora Chiocchini, Frane, andrà in scena il 17 aprile 2015. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Simona Bucci, è vincitore del premio Toscana Factory Dance 2011 promosso dal Festival Fabbrica Europa.
La programmazione si chiuderà il 7 maggio 2015 con la UC Santa Barbara Dance Company, che torna al Teatro delle Arti per il secondo anno consecutivo. La compagnia, formata da 11 giovani danzatori dell’università californiana di Santa Barbara, presenterà lavori di repertorio di famosi coreografi, tra questi José Limon.

Biglietti stagione in abbonamento
Posto unico intero 15 euro - ridotto 13 euro (ridotto under 21 € 10)
Riduzioni: under 21, over 65, soci Coop, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso, abbonati stagione teatrale 2013/2014

Abbonamenti
Previste tre tipologie di abbonamento
9 spettacoli (8 di prosa + 1 danza Enter Lady Macbeth): intero 120 euro; ridotto 95 euro
11 spettacoli (8 di prosa + 3 di danza): intero 130 euro; ridotto 105 euro
3 spettacoli di danza (Enter Lady Macbeth, La felicità, Tangos): 24 euro

Info e vendita abbonamenti e biglietti
Teatro delle Arti
viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI)
tel. 055 8720058 - 331 9002510 Ilaria Baldo/Federica Spazzoni
teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com promozione@tparte.it
www.tparte.it

Prevendite
Ufficio turistico, via Cadorna 1 - Lastra a Signa - tel. 055 8725770055 8725770
Punti vendita circuito Boxoffice (compreso Ipercoop Lastra a Signa)
ON LINE: www.boxol.it

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