Produzione e distribuzione. Momenti cruciali, paesaggi critici (obbligati) di chi vuol fare cinema oggi in Italia. Che però spesso, e per fortuna, non si lascia intimidire e riesce a elaborare progetti soddisfacenti e risultati confortanti. Opere prime (e non solo) originali, indipendenti e a basso costo (quando non bassissimo), non di rado apprezzate e premiate nei festival ma che faticano non poco a bucare lo schermo del "normale" esercizio. La nuova puntata di Visioni Off istruita da Anemic in collaborazione con Mediateca Toscana, sforna un piccolo quanto esemplare mosaico di questa "mala cinematografia" di casa nostra.
Accompagnati dai rispettivi autori, che potranno raccontare le loro dis/avventure, le storie che stanno oltre le storie dei film, arrivano a Cinecittà cinque fiction e un documentario: Morando Morandini non sono che un critico, firmato da Tonino Curagi e Anna Gorio, ospite lo stesso Morandini, il decano della critica cinematografica italiana, colui che ha inventato pallini e stellette, un'occasione per parlare di questo "dissolvente" e sempre più messo in discussione mestiere.
I cinque titoli in programma sono:
1-L'uomo fiammifero, opera prima di Marco Chiarini, la favola del cinema e la favola del film, la fantasia e la fuga dalla realtà come romanzo di formazione.
2-Tangled up in blue, primo lungometraggio di Haider Rashid, nato a Firenze nel 1985 da madre italiana e padre iracheno, un film di autobiografie, amori, solitudini e amicizie, girato a Londra, spazio urbano e mentale dell'esilio.
3-Sono viva, ancora un'opera prima di Dino e Filippo Gentili, noir atipico di borghesia allo sfascio, altro viaggio nelle assurdità e incongruenze del sistema produttivo italiano, un mosaico surreale dove vince la menzogna.
4-Diciotto anni dopo di Edoardo Leo, itinerario tragicomico alla scoperta dei segreti di famiglia, nel solco della gloriosa commedia all'italiana, un film che ha fatto incetta di premi nei festival dove è statao presentato.
5-Un altro pianeta di Stefano Tummolini, altro esempio di film low cost, spiazzante e imprevedibile commedia queer, tutto in una domenica d'agosto, presentato l'anno scorso a Venezia.
Vedi il programma in dettaglio:
http://www.anemic.it/