Si rinnova l'appuntamento con il meglio del cinema giapponese contemporaneo al WA! Japan Film Festival, diretto da Takaaki Matsumoto, che prende il testimone dalla Rassegna di Cinema Giapponese Firenze. L'appuntamento è a Firenze (8-11 maggio, Cinema Odeon) terzo evento della “Primavera di Cinema Orientale”. Un focus sul cinema di oggi del paese del Sol Levante che ha espresso geni del cinema di tutti i tempi come Akira Kurosawa e Nagisu Oshima. WA! è uno degli ideogrammi con cui veniva anticamente chiamato il Giappone, un suffisso che significa armonia, pace, circolarità e un suono onomatopeico per esprimere gioia e vitalità. Per la prima volta il festival fa tappa anche a Milano (13-15 maggio, Auditorium San Fedele, Cinema Apollo).
[it_video]
Al festival saranno presentati in concorso 15 lungometraggi, tra Firenze e Milano: commedie, film drammatici, opere di animazione di grande successo in Giappone, con un’attenzione anche ai giovani registi indipendenti. Fuori concorso, invece, 19 cortometraggi selezionati dal Sapporo Short Fest e dal Japan Media Arts Festival, evento giapponese di arti multimediali che spazia dall’animazione al fumetto, dall’arte contemporanea al videogioco. Tra i corti in programma anche Abita di Shoko Hara e Paul Brenner, un pensiero di rinnovata solidarietà che il festival dedica alle popolazioni colpite dal disastro del 2011.
Ma il WA! non è soltanto cinema: al Japan Village, lo stand allestito a Firenze in Piazza Strozzi durante i giorni del festival, sarà possibile acquistare i prodotti gastronomici di Kagoshima, tra cui il celebre liquore shochu satsuma, e ammirare le creazioni artigianali del collettivo Takaoka Dentousangyouseinenkai. E sempre a proposito di scambi culturali tra Italia e Giappone, il festival è “gemellato” con due città giapponesi: Takaoka, celebre per la maestria dei suoi artigiani e la produzione di oggetti in metallo, e la città di Kagoshima, conosciuta come la Napoli del Giappone per il suo clima mite e la skyline del vulcano Sakurajima sullo sfondo.
Tra gli ospiti, attesi a Firenze Hiroshi Nishio, regista di Soul Flower Train, che nel 2004 si è aggiudicato il Gran Prix al CO2 - Cineastes Organization Osaka per il film indipendente "National Anthem”; Kiyoshi Sasabe, regista di Rokugatsudou no sanshimai e Seishiro Nishida, attore protagonista e eclettico regista di spot e video musicali, produttore di programmi televisivi, pluripremiato al Festival Internazionale della Creatività Cannes Lions, che presenterà il suo primo film cortometraggio Suzu: infine Daigo Matsui, classe 1985, regista di Sweet Poolsidee già autore del divertentissimo “Afro Tanaka”.
Per immergersi totalmente nel clima giapponese, il festival ha organizzato un corteo in costume tradizione, il famoso kimono vestito anche dalla Madame Butterfly, che partirà dal cinema Odeon e si sposterà per le vie del centro cittadino, giovedì 8 maggio alle ore 12.00.
PROGRAMMA WA! Japan Film Festival
Ad aprire il festival a Firenze, giovedì 8 maggio, sarà l’anteprima internazionale di Rokugatsudou no sanshimai di Kiyoshi Sasabe. Il regista Sasabe, molto celebre in Giappone con più di 15 film all'attivo, e l’attore protagonista Seishiro Nishida saranno presenti a Firenze. Il film è una storia familiare, interamente girato nella prefettura di Kagoshima e fortemente voluto dallo stesso Nishida Seishiro. Prima del film sarà presentato Suzudi Seiichi Hishikawa, alla presenza del regista, cortometraggioche racconta la realtà degli artigiani della città di Takaoka.
WA! MANGA
Il programma dà ampio spazio al fenomeno molto comune in Giappone delle trasposizioni cinematografiche tratte dai manga: Soul Flower Traindi Hiroshi Nishio, dalla serie di Robin Nishi, racconta l’epopea di un anziano pensionato alla ricerca della figlia che non vede da anni e di cui conserva solo una vecchia fotografia (anteprima italiana alla presenza del regista). L’anime Lupin the 3rd vs Detective Conan: The Movie di Hajime Kamegaki, fa incontrare due importanti personaggi manga: il ladro Lupin III, nato dai disegni di Monkey Punch, e il piccolo detective Conan, creato dal mangaka Gosho Aoyama. Pecoross' Mother and Her Days di Azuma Morisaki, tratto dal manga di Yuichi Okano, vincitore del premio al merito al Japan Cartoonist Award del 2013, ispirato all'esperienza autobiografica dell'autore occupato ad accudire la madre affetta da demenza senile. Musashino-sen no shimai di Jun'ichi Yamamoto, tratto dal fumetto di Yukiwo, fa scoprire il fenomeno tutto giapponese dei Maid Café, con cameriere vestite in stile vittoriano-francese, attraverso la storia di due sorelle, Ran e Pandora.
WA! ESSAI
Per la sezione d'essai, saranno presentati a Firenze il delicato e commovente The Little Housedi Yoji Yamada, in concorso all’ultima Berlinale, dove è stato premiato con l’Orso d’argento per la migliore attrice a Haru Kuroki (anteprima italiana);l’horror di satira sociale Miss Zombie, nuovo film del prodigioso Sabu, in cui i non-morti sono impiegati come domestici nella case dei benestanti, girato in bianco e nero, che omaggia sia i classici dell’orrore dell’epoca del muto che la nuova ondata di invasione zombie; The Great Passage di Yuya Ishii, film che ha rappresentato il Giappone agli Academy Awards 2014 e ha ottenuto sei riconoscimenti del Japan Academy Prize, tra cui miglior film, miglior regista, miglior attore protagonista e migliore sceneggiatura (anteprima italiana).
WA! POP
Per gli appassionati del cinema di genere è da segnalare l’atteso ritorno di Noboru Iguchi che, dopo il clamoroso successo di pubblico per Dead Sushi nella passata edizione, ci delizia con un altro progetto folle e coloratissimo: Gothic Lolita Battle Bear. Il film fonde in una scanzonata commedia action-horror a basso costo, moda gothic lolita (adolescenti vestite con lussuosi abiti rococò), tokosatsu (le serie televisive con supereroi in costume, in stile Power Ranger), zombie, otaku e altre irresistibili idee demenziali (tra cui uno spericolato orsacchiotto assassino!). Tamako in Moratorium, nuovo film di Nobuhiro Yamashita, già regista di capolavori come “Linda Linda Linda” e “A Gentle Breeze in the Village”. Tratto dalla webserie di Music On! TV, è uno sguardo intelligente sul problema dei neet, giovani che non studiano ma che non si impegnano nemmeno nella ricerca di un lavoro.
Grazie a un paio di mutandine femminili in testa, il liceale Kyosuke Shikijo si trasforma nel supereroe Hentai Kamen, guadagnando incredibili poteri. HK: Forbidden Super Herodi Yûichi Fukuda è tratto dal manga di Keishu Ando ed è una commedia d'azione totalmente imprevedibile. Non manca la reprise dalla Mostra del cinema di Venezia con Why Don't You Play in Hell?di Sion Sono, occasione per gustare uno dei talenti più fulgidi e irriverenti del panorama giapponese contemporaneo.
WA! EXTRA
A Firenze, l’8 maggio alle 12.30, si terrà la tradizionale sfilata in kimono per le vie del centro, a partire dal cinema Odeon. Per l’occasione i partecipanti arrivano direttamente dal Giappone, offrendo un entusiasmante scambio interculturale.
WA! Milano
Da non perdere a Milano due titoli in anteprima mondiale:Sweet Poolside di Daigo Matsui, esilarante commedia che racconta dello strampalato incontro tra il liceale Toshihiko, totalmente glabro, e la pelosissima Ayako (alla presenza del regista); Yuto-kun ga Iku di Ryo Higuchi e Aya Otawa, mediometraggio animato tratto dall'omonima serie animata e ispirato alla vita del giocatore giapponese in stanza all'Inter, Yuto Nagatomo(alla presenza del giocatore Yuto Nagatomo). In anteprima italiana The Ravine of Goodbye di Tatsushi Omori: dopo l'omicidio di una bambina, la madre Satomi viene arrestata. Presto la polizia scopre che la donna aveva una relazione con il vicino di casa Shunsuke.
WA! PREMIO DEL PUBBLICO
I film dell'intero festival, esclusi i cortometraggi, saranno giudicati dal nostro pubblico che sceglierà il vincitore.