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WebMaratona antimanovra Toscana, l'adesione è alta

GUARDA LA DIRETTA Comuni, Uncem e Legambiente si sono mobilitati per tutta la giornata contro la manovra del Governo, stimolando il confronto con proposte ed idee

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
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Amministratori, parlamentari, rappresentanti delle categorie professionali, sindacati e associazioni volontariato hanno partecipato alla maratona Web contro la manovra finanziaria, organizzata oggi da Uncem ed Anci Toscana. Grande anche la partecipazione dei cittadini alla maratona intervenendo con domande e richieste via telefono, e-mail, sms e Facebook. Ad aprire la diretta Alessio Gramolati, segretario generale della CGIL, seguito dai tre assessori regionali Gianni Salvadori, Luca Ceccobao e Daniela Scaramuccia presenti nella sede di Uncem.  Sugli effetti depressivi della manovra è tornato inoltre l'assessore al lavoro, Gianfranco Simoncini. “Questa manovra porterà meno servizi per i cittadini, più tasse, un nulla di fatto per gli aspetti istituzionali e nulla per lo sviluppo – ha spiegato Gianfranco Simoncini. Proprio in un momento in cui si devono cercare nuovi strumenti per lo sviluppo dell’economia e della ricchezza del paese non si è fatto nulla”.

Critiche aspre alle quali fanno eco quelle dell’assessore regionale alla sanità Scaramuccia. “La manovra governativa va a ridurre fortemente le risorse per la sanità e l’anno prossimo ne avremo ancora meno – denuncia l’assessore - I fondi per la non autosufficienza non esistono più e i fondi sociali sono stati fortemente tagliati, in più siamo stati obbligati dal governo a mettere i ticket aggiuntivi, nonostante abbiamo tentato in tutti i modi di far capire al governo che questi ticket erano iniqui, per questo alla fine abbiamo deciso di rimodularli in base alle fasce di reddito”.

“La realtà dei fatti è che con questa manovra si riducono ulteriormente i redditi delle fasce più deboli, quindi avremo meno domanda interna e meno occupazione - ha sottolineato nel corso del suo intervento il segretario generale della CGIL Alessio Gramolati, collegato in diretta telefonica. La stima è questa manovra costi tra i 65 mila e i 75 mila posti di lavoro in meno. I cittadini sono disposti a fare dei sacrifici ma in vista di obiettivi reali – ha sottolineato il segretario".

“La lotta deve continuare – ha spiegato il Segretario Generale CISL Toscana Riccardo Cerza, in videoconferenza - sicuramente questa manovra è iniqua ed è sbagliata nei contenuti, soprattutto per quanto riguarda i tagli agli enti locali.”
“Coloro che predicano i tagli alle pensioni, sono quelli che ce l’hanno già – ha spiegato, in collegamento telefonico Vito Marchiani, segretario generale della UIL - Così è facile – ha ribadito poi – La crisi globale..colpisce tutti, ma dobbiamo stare vigili e mobilitarci”.