Attualità/ARTICOLO

Più sicurezza e accessibilità in 34 stazioni ferroviarie della Toscana

Ascensori, maggiori informazioni al pubblico e illuminazione al led da qui il rilancio delle stazioni regionali

/ Chiara Bianchini
Mer 31 Maggio, 2017
La cura del ferro in Toscana prosegue dalle stazioni ferroviarie, è stato infatti annunciato un investimento di 85 milioni di euro per rinnovare 34 stazioni entro il 2018. Un complesso piano di restyling che prevede il miglioramento dell’accessibilità, della sicurezza e dei servizi.  Nello specifico, questi gli interventi previsti: innalzamento dei marciapiedi a 55 cm (standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani) per facilitare l’accesso ai treni, installazione di ascensori dove assenti o sostituzione delle piattaforme elevatrici, ristrutturazione degli spazi interni, dei sottopassaggi e delle pensiline, rinnovo e implementazione dei sistemi visivi e sonori per le informazioni al pubblico. Inoltre saranno installati, in tutte le 34 stazioni, impianti di illuminazione a led che permetteranno sia un risparmio e un’illuminazione più efficace che contribuiranno ad aumentare il livello di sicurezza, reale e percepito, dagli utenti. Queste migliorie interesseranno nel 2017 le stazioni di: Arezzo, Carrara-Avenza, Chiusi-Chianciano Terme, Firenze Campo di Marte, Firenze Santa Maria Novella, Grosseto, Lucca, Montecatini Terme, Massa Centro, Montale-Agliana, Montevarchi, Piombino, Pistoia, Pontassieve, Pontedera, Rignano, San Giovanni Valdarno, San Vincenzo, Serravalle Pistoiese, Siena e Viareggio. E nel 2018: Campiglia Marittima, Empoli, Figline Valdarno, Follonica, Forte dei Marmi, Livorno, Orbetello, Pietrasanta, Prato Centrale, Rosignano, Sesto Fiorentino, Signa e Torre del Lago. Un investimento, previsto dall’accordo quadro tra Regione Toscana ed RFI, avviato nel 2015 che proseguirà, come annunciato da Vincenzo Ceccarelli, assessore alle infrastrutture e ai trasporti della Regione Toscana, fino al 2020 per potenziare le stazioni ferroviarie della regione, garantire la totale accessibilità ai treni e portare avanti questo percorso di incremento continuo della qualità del servizio offerto. È stata poi confermata per la fine del 2017, l’attivazione dei varchi che regoleranno l’accesso ai binari della stazione di Firenze Santa Maria Novella sul modello delle grandi stazioni di Roma Termini e Milano Centrale. [it_video]