Attualità/

Luca Ward: “Il doppiaggio è un’arte, ma non forma attori. Serve il teatro”

Ospite al Next Generation Fest, Luca Ward – una delle voci più iconiche del doppiaggio italiano – ha raccontato la sua esperienza tra cinema, teatro e doppiaggio, sottolineando la responsabilità e la difficoltà del prestare la voce a grandi attori internazionali come Russell Crowe e Keanu Reeves

Mar 3 Giugno, 2025

Ha parlato con passione del valore e della responsabilità di doppiare grandi interpreti internazionali, sottolineando come oggi il lavoro sia diventato più veloce e individuale rispetto al passato, quando si registrava tutti insieme e i giovani potevano imparare dai più esperti. Ward ha ribadito l’importanza della formazione teatrale per chi vuole diventare attore: “Il doppiaggio è tecnica, ma l’arte dell’interpretazione si impara sul palcoscenico”. Ai tanti giovani presenti ha raccontato aneddoti, dato consigli e trasmesso entusiasmo per un mestiere che considera “una meravigliosa forma di gioco, da vivere però con impegno, precisione e passione”. Sul cinema italiano ha espresso l’auspicio di dare più spazio ai giovani talenti e di rafforzare la filiera produttiva, puntando su creatività, coraggio e spirito di squadra.

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.