Dagli elettrodomestici di uso comune alle automobili fino agli smartphone, le applicazioni dell'informatica sono presenti anche dove non immaginiamo e si espandono verso discipline che, fino a pochi anni fa, erano molto distanti, come la biologia e la neurologia. Saranno proprio le ultime frontiere dell'informatica e le sue prospettive avveniristiche il tema al centro del “Symposium on applied computing”, il grande convegno internazionale in programma a Pisa fino all’8 aprile, presso il Palazzo dei Congressi, promosso dall’Università di Pisa e dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Ann, a cui saranno presenti 450 scienziati da tutto il mondo.
Grazie al coinvolgimento nel comitato organizzatore del ricercatore Alessio Bechini dell’Università di Pisa e del docente Giorgio Buttazzo della Sant’Anna, il simposio si concentra su una pluralità di temi, accomunati dall’informatica, come la bioinformatica, il cloud computing, l’intelligenza computazionale, le basi di dati, i sistemi distribuiti, i sistemi “nascosti” ovvero embedded, le interfacce uomo-macchina, i sistemi per la sanità, la robotica, la neuroinformatica, la verifica del software, le reti di comunicazione wireless.
La conferenza rappresenta un punto d'incontro per ricercatori e professionisti da tutto il mondo e offre l'opportunità di scambiare opinioni, discutere problemi e soluzioni innovative. Il simposio prevede anche una serie di “tutorial” e “presentazioni” ad invito tenute da importanti leader dei settori della ricerca applicata.