"Portare la nave in porto. È il compito che assumo da oggi. Lo faccio sentendone tutto l'orgoglio e tutta la responsabilità" - questo il commento su Facebook di Dario Nardella, da stamani formalmente vicesindaco reggente del Comune di Firenze. Il Consiglio Comunale ha infatti approvato oggi la delibera di decadenza dalla carica di sindaco di Matteo Renzi, per incompatibilità con l'incarico di presidente del Consiglio dei Ministri. L'atto ha ottenuto 23 voti a favore, 3 invece i non votanti: si tratta dei consiglieri Ornella De Zordo di perUnaltracittà, Tommaso Grassi di Sel e Stefano Di Puccio, indipendente di maggioranza.
"Partiamo subito con l'adozione tra oggi e domani del regolamento urbanistico e del regolamento edilizio - scrive ancora Nardella su Facebook. Strumenti indispensabili per Firenze e che nei prossimi anni potranno attivare un miliardo e mezzo di euro di investimenti privati: significa qualcosa come 10mila posti di lavoro. Nel frattempo porterò avanti la campagna per le elezioni del 25 maggio. Con le primarie sono riuscito ad unire il Pd e il centrosinistra. Ora voglio unire Firenze".
Nardella, tra l'altro, è il neovincitore delle discusse primarie del Pd a Firenze: ieri sono stati circa 11.500 i cittadini che si sono recati alle urne per esprimere il proprio voto e scegliere il candidato sindaco per le comunali del 25 maggio. Nardella ha avuto la meglio su Iacopo Ghelli e Alessandro Lo Presti, scalzando gli avversari con oltre l'82% dei voti.
Sulla questione primarie è intervenuta con una nota anche il candidato sindaco di Firenze, esponente del Centro Democratico, Cristina Scaletti che si presenterà alle comunali con la lista civica "La Scaletti sindaco". "Immagino che ora i dirigenti locali di quel partito - sottolinea l'ex assessore regionale - faranno i salti mortali per dichiararsi soddisfatti e rimborsati. La verità è che queste primariette son diventate soltanto la foglia di fico per coprire la nudità di un candidato nominato dal predecessore. Un po' come si faceva nel Medioevo quando gli scudieri venivano nominati cavalieri dal Sire vincitore con la spada appoggiata sulla spalla".
Nel giorno del passaggio di consegne con Nardella, Matteo Renzi ha twittato un "Grazie" rivolto ai cittadini fiorentini. "Ho proposto al Governo di tenere a Firenze il Summit G8 del 2017 - ha scritto poi il premier in una lettera indirizzata alla città - L'Italia come sempre in questi casi potrà fare bella figura proponendo ai leader dei Paesi più importanti del mondo il luogo simbolo del Rinascimento".