Ambiente/ARTICOLO

Altopascio Blumen: quattro imprenditori e la loro “florida” attività

Nella Piana di Lucca, un’innovativa coltivazione biologica votata alla sostenibilità ambientale

/ Redazione
Ven 3 Aprile, 2015
I brillanti colori dei fiori dell’azienda

Nel fertile territorio della Piana di Lucca, area ricca di limpidi corsi d’acqua e dalla prospera vegetazione, sorge Altopascio Blumen, una moderna attività agricola dedita alla coltivazione di fiori recisi. Nata nel 1974 su iniziativa di Innocenti Eugenio, Paganelli Dino e Pagni Dino, l’impresa vanta una più che matura esperienza nella produzione programmata di Crisantemina multifiore, piccola pianta adornata da petali dai mille colori.

Collocata a pochi chilometri dal centro di Altopascio, all’interno di un paesaggio in cui immensi campi di cereali, viti ed ulivi si alternano a rigogliosi boschi di latifoglie, lecci e castagni, l’azienda si estende per circa 2 ettari di serre coperte, proponendo una variopinta offerta floreale attiva dodici mesi l’anno.

Dalla fine degli anni Novanta, Altopascio Blumen è guidata dai figli di due dei soci fondatori: Leonardo e Nicola Paganelli, Fabio e Fulvio Pagni. I quattro nuovi titolari non hanno esitato ad imprimere fin da subito la loro decisiva impronta sulla gestione aziendale, apportando numerose ed innovative modifiche che hanno permesso all’attività di incrementare notevolmente la propria competitività. Usufruendo dei fondi messi a disposizione dal Piano di Sviluppo Rurale, l’impresa ha investito fortemente sulla realizzazione di una coltivazione biologica e sostenibile, installando un impianto fotovoltaico per la produzione di energia e calore, dotando le serre di lampade ad assimilazione per la crescita naturale delle piante e adottando una particolare tecnica di sterilizzazione del terreno basata sull’utilizzo del vapore. Così, nell’assoluto rispetto dell’ambiente, Altopascio Blumen si è resa completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, migliorando al contempo la qualità dei propri fiori. In totale, nel periodo 2007/2013, sono stati impiegati 691.000 €, dei quali 136.990 concessi dalla Regione Toscana a titolo di contributo.

Perpetuando una tradizione nella floricoltura di oltre quarant’anni, i fratelli Paganelli e Pagni sono riusciti ad inserirsi con estrema caparbietà tra i grandi del settore, fronteggiando la concorrenza e affermandosi a livello nazionale. Per quanto riguarda il futuro, i quattro audaci imprenditori, fieri delle scelte fino ad oggi intraprese, hanno un solo sogno nel cassetto: conquistare il mercato estero.

 

Per maggiori informazioni visitare il sito:

www.altopascioblumen.it