Attualità/ARTICOLO

Autostrada Tirrenica, Ceccarelli: 'La soluzione sono le 4 corsie'

4 i miliardi che Autostrade per l'Italia sta investendo in Toscana. E se con il bypass del Galluzzo si è risolto un nodo fondamentale per la viabilità regionale, resta in sospeso la questione delle 4 corsie tra Rosignano e Civitavecchia.

/ Giulia Rafanelli
Mar 6 Giugno, 2017

23 miliardi, di cui 4 per i cantieri in Toscana. È questo l’investimento di Autostrade per l’Italia nella nostra Regione.

“L’opera più importante in corso di svolgimento è il raddoppio della Barberino-Firenze Nord poi la realizzazione della terza corsia tra Fi Sud e Incisa. Siamo verso la fine della conferenza dei servizi per la Firenze-Pistoia e poi c’è la terza corsia tra Incisa e Valdarno. Per quanto riguarda i tempi, per la Barberino Firenze-Nord pensiamo al 2020”. A parlare della situazione delle grandi strade toscane è Giovanni Castellucci, Ad di Autostrade in occasione dell’inaugurazione del 29 maggio scorso del bypass del Galluzzo.

Più connessioni stradali, meno inquinamento, miglior qualità della vita. È la proporzione che per il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Graziano Del Rio, deve incentivare la realizzazione di opere nevralgiche per il Paese come il bypass che dopo la messa a punto della segnaletica che effettivamente aveva creato non pochi problemi alla circolazione nelle ore seguenti all’inaugurazione, ha alleggerito in modo sostanziale il traffico veicolare in entrata e uscita da Firenze e Siena.

E se la Firenze-Siena era una dei “crucci” maggiori dei pendolari, altro nodo da sciogliere è sicuramente quello dell’autostrada Tirrenica, il tratto che dovrà collegare Rosignano e Civitavecchia in un progetto di infrastruttura plurimodale. Un’opera molto discussa il cui progetto presentato da Sat, società autostrada Tirrenica, è stato anche oggetto di una review sulla base delle richieste e delle segnalazioni degli enti territoriali. E adesso a che punto siamo? Stando a quanto annunciato dal ministro Del Rio avrebbe riacquistato quotazioni quella che lui stesso ha definito l’opzione “zero”, ovvero il rifacimento in loco dell’autostrada a quattro corsie. Un’opzione che richiederebbe un investimento minore da parte di Anas e che permetterebbe di evitare il pagamento del pedaggio agli automobilisti. Sulla Tirrenica e sull’opzione zero è intervenuto anche l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli che ha ribadito l’importanza dell’infrastruttura per colmare il gap esistente: “Noi vogliamo che la soluzione sia di una strada a quattro corsie” ha detto.  

Ecco la dichiarazione integrale dell’assessore Ceccarelli.

[it_video]

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.