Al via domani, martedì 29 giugno, la due giorni dedicata alla neuro-oftalmologia clinica e alle neuroscienze della visione, movimenti oculari e nervo ottico. Organizzato dal dipartimento di Scienze neurologiche, neurochirurgiche e del comportamento dell'Università di Siena, il convegno si terrà presso il Centro didattico del Policlinico Le Scotte.
Moderatori della prima giornata saranno i professori Aldo Caporossi, Maria Teresa Dotti, Antonio Federico; i professori Nicola De Stefano, Eduardo Motolese e Alessandro Rossi saranno invece i moderatori della seconda giornata. Al corso interverranno esperti di università italiane e statunitensi.
Lo scopo del corso è quello di fornire, attraverso lezioni teoriche frontali e la presentazione di quadri clinici e correlati neuroradiologici, le basi per un approccio neuro-oftalmologico alla patologia neurologica.
Lo studio del sistema visivo afferente occhio-cervello ed efferente cervello-occhio e delle sue alterazioni, riveste una grande importanza nella patologia neurologica. L'esame del fondo oculare offre al neurologo l'opportunità unica di ispezionare la retina, una porzione altamente specializzata di tessuto cerebrale, pertanto utile modello di indagine dei meccanismi di neuro-degenerazione.
L'esame delle funzioni visive consente non solo di localizzare alcuni disordini neurologici, ma di valutare un gran numero di patologie neurologiche centrali e periferiche.
Infine lo studio delle saccadi e delle fissazioni è utile per valutare i difetti di attenzione, memoria e pianificazione del movimento.