Dai paccheri al salmone con crema di zafferano 'halal' al tershi di patate 'kosher' fino ad una fiorentinissima ribollita. Questi alcuni dei piatti che potrebbero 'incontrarsi' a "Religare", l’evento che si terrà martedì 3 novembre, alle 20, al Teatro del Sale di Firenze per promuovere la costruzione del centro interculturale "Dove", ideato dall’associazione “Thik Thank You”, con la contemporanea partenza del crowdfunding per reperire i fondi necessari alla realizzazione.
L'occasione è particolare e per tutti i gusti; durante la serata infatti uno chef cristiano, uno ebreo e uno musulmano daranno vita a originali creazioni culinarie ispirate alla cucina halal, kosher e alla tradizione enogastronomica italiana con la supervisione di Fabio Picchi.
“Il progetto ‘Dove’ - spiegano gli autori del progetto - può nascere e avere successo solamente se accolto e partecipato attivamente dall’intera comunità fiorentina con l’intento di creare e comunicare al mondo, un messaggio di pace basato sulla naturale propensione umana alla collaborazione, che deve essere presente in tutto il processo creativo, dalla ideazione alla realizzazione, dalla fruizione alla sua organizzazione”.
Per questo motivo è stata scelta la gastronomia, con la tavola come luogo simbolo della fusione tra le religioni e le loro tradizioni. “Dove”, progettato dagli architetti Riccardo Bertoni e Alessandro Cardini e dal sociologo Edoardo Tabasso, è infatti un’innovativa struttura dove persone da tutto il mondo potranno incontrarsi per conoscersi, condividere le proprie esperienze e approfondire la consapevolezza del credo altrui.
Il progetto prevede un’area di circa tremila metri quadrati con spazi verdi attrezzati, negozi e attività legate alle differenti culture: un luogo che vuole connotarsi come start-up di iniziative volte a creare partecipazione e nutrire il dialogo interculturale e interreligioso nelle sue diverse dimensioni: artistiche, scientifiche, economiche e della vita quotidiana delle comunità, per imparare, riflettere e fare. Un luogo per riconoscere e rispettare le diversità, condividendo i valori in comune immergendosi nelle secolari tradizioni delle tre grandi religioni monoteistiche: l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam.
Gli autori del progetto lanciano perciò il crowdfunding con la speranza che "ognuno - scrivono in una nota - da qualsiasi parte del mondo, potrà rendersi protagonista della creazione di “Dove”, acquistandone simbolicamente uno o più mattoni".
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