Facewall Prato - 100 intrecci di mondi possibili. Si chiama così la mostra che sarà ospitata al Museo del Tessuto dal 22 marzo al 27 settembre. Un inno al multiculturalismo con 100 fotografie che sono diventate 10mila bandiere distribuite gratuitamente dal giugno 2013 al giugno 2014 ai pratesi. E le bandiere sono appese ai balconi e alle finestre di case, scuole, negozi della città.
L'inaugurazione è prevista per sabato 21 marzo alle 18. La mostra - organizzata dall'associazione Compost Prato, Fondazione Museo del Tessuto, con il contributo della Regione Toscana - è stata presentata stamani, 6 marzo, a Palazzo Strozzi Sacrati di Firenze.
Le fotografie ritraggono due persone insieme - un italiano ed uno straniero - che collaborano nei settori più diversi: lavoro, scuola, sport ,amore, amicizia, tempo libero e arte. Sessanta foto mettono assieme un italiano ed un cinese insieme, le altre quaranta le altre etnie presenti.
Facewall Prato espone 50 dei 100 scatti realizzati per le bandiere lo scorso anno. Ogni storia corrisponde ad un cortometraggio dove le due persone raccontano i loro legami. I 50 cortometraggi sono stati realizzati in collaborazione con il Collettivo John Snellinberg, già vincitori con il loro film '”Sogni di gloria” di importanti premi (Houston film Festival e Roma Indipendent Film Festival).
"Attraverso la collaborazione offerta a Facewall grazie al progetto regionale per Prato, abbiamo dato continuità e sostegno al nostro disegno di fare dei musei toscani luoghi vivi e aperti alle dinamiche sociali – ha detto l'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini presentando stamani l'iniziativa insieme a Shi Yang Shi di Compost Prato e al presidente della Fondazione Museo del tessuto di Prato Andrea Cavicchi -, spazi di condivisione sociale e simboli concreti di una società capace di accogliere e convivere partendo dai gesti quotidiani, piccoli solo in apparenza".