L’incessante evoluzione della tecnologia ha rivoluzionato il nostro modo di vivere in ogni suo aspetto, dalle semplici abitudini ai più delicati rapporti affettivi e sentimentali. Con l’avvento delle nuove forme di comunicazione, infatti, l’uomo ha acquisito la possibilità di fare conoscenza, dialogare e persino avere un appuntamento con chiunque desideri in modo facile e veloce, senza dover necessariamente attendere un’insperata lettera di risposta o un’improvvisa quanto improbabile telefonata.
Certo, adesso le cose sono tutte più semplici, ma siamo sicuri che la qualità degli approcci amorosi ne abbiano giovato? Siamo davvero convinti che un messaggio su un intangibile spazio virtuale possa sostituire il contatto diretto o anche solo l’odore dell’inchiostro emanato dal pezzetto di carta speditoci dalla persona dei nostri sogni?
Sono questi gli interrogativi che hanno spinto Kristina Grancaric a dar vita ad una serie di disegni incentrati sul tema del “degrado” dell’amore moderno ed interamente realizzati a mano con penna calligrafica giapponese. Le opere dell’artista - originariamente inserite in un blog online che accompagna le curiose illustrazioni con la storia scritta dei tormentati amanti rappresentati, Franz e Sophie - saranno messe in mostra per la prima volta all’enoteca Uva Nera in Borgo Ognissanti a Firenze. L’inaugurazione si terrà lunedì 6 luglio alle 19:30, proprio in corrispondenza della giornata mondiale del bacio.
Un’occasione per meditare su come siano mutati i tempi, così come afferma la stessa Kristina: “Con questo progetto voglio far riflettere le persone su questo tema e magari far rivalutare come viviamo i rapporti al giorno d'oggi”.