Made in Toscana/ARTICOLO

La grande moda in mostra al Museo Gucci

Apre oggi le sue porte al pubblico. La sede nel Palazzo della Mercanzia di Firenze

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
museo gucci

Gli abiti da sera disegnati per le star, le collezioni di borse da viaggio degli anni Cinquanta, il celebre tema Flora, la borsetteria: c'è tutto l'universo e la storia di Gucci nel neonato Gucci  Museo, inaugurato nei giorni scorsi a Firenze con un mega-evento ma che da oggi, apre ufficialmente al pubblico.

A contenere questo scrigno di gioielli, che hanno fatto la storia della moda, è il trecentesco Palazzo della Mercatanzia, in Piazza della Signoria: chi lo visita potrà ripercorrere così tutta la lunga vita del brand, fondato nel 1921 da Guccio Gucci proprio nel capoluogo toscano. "Fin dalla mia prima visita all'archivio nove anni fa ho sentito una profonda responsabilità verso l'eredità del marchio. Quest'anno, in occasione del 90° anniversario, mi è sembrato il momento giusto per inaugurare uno spazio dove svelare i nostri tesori nascosti" ha sottolineato Frida Giannini, direttore creativo di Gucci. Il Museo si sviluppa su una superficie di 1.715 mq su tre piani, con sale a tema.

Al piano terra la sala 'Viaggio', con i primi bauli, beauty e valigie creati per il jet-set internazionale negli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. 'Valigeria e articoli da viaggio' fu infatti il nome delle prime collezioni create da Guccio Gucci, ispirate alle valigie della clientela dell'hotel Savoy di Londra dove agli inizi lavorò come portiere. Nel Museo anche pezzi degli anni Trenta, come la valigia con fantasia a zebra e quella con il tessuto diamante (il primo pattern creato, precedente anche a quello della doppia G), modelli con le stampe Rinascimento e Leonardo (riproposte da Frida Giannini in collezioni speciali), ma anche una serie di immagini di personaggi celebri con le valigie Gucci, tra cui Grace Kelly e Audrey Hepburn, e infine la Cadillac Seville disegnata nel 1979.

Al primo piano si può ammirare il 'Mondo Flora', dedicato al celebre motivo disegnato nel 1966 dall'illustratore Vittorio Accornero su richiesta di Rodolfo Gucci, che doveva creare un foulard per la principessa Grace di Monaco (nel 2005 Frida Giannini lo ha riproposto su borse e accessori).
Nella sala della 'Borsetteria' i modelli storici divenuti un cult, come quelli con la stampa Leonardo (anni '60), il modello Bouvier e quello da caccia.

Nella sala 'Sera' gli abiti creati per star internazionali come Ilary Swank, Camilla Belle, Naomi Watts, Lea Seydoux e Kate Beckinsale, e quella dedicata ai 'Preziosi' con borsette e gioielli.
Nella sezione 'Logomania' viene ripercorsa l'evoluzione del monogramma della doppia G nato negli anni Sessanta.
Le ultime due sale sono dedicate al 'Lifestyle', con creazioni per il tempo libero come il cesto da pic-nic e la chitarra elettrica, e allo 'Sport', dove sono esposte anche due tavole da surf, la bici creata nel 2005 e la linea da equitazione disegnata per Charlotte Casiraghi.