Cultura/ARTICOLO

Libri: a Pistoia arriva il "Festival del giallo"

Dal 27 al 29 gennaio incontri, presentazioni e mostre sul tema di mafie e terrorismo

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
festival del giallo pistoia
Dal 27 al 29 gennaio a Pistoia si svolgerà la seconda edizione del "Festival del giallo" organizzato dall’Associazione Amici del Giallo in collaborazione con le biblioteche San Giorgio e Forteguerriana. Per tre giorni sono in programma incontri, dibattiti, presentazione di libri, mostre, rassegna di cinema dedicate al tema delle mafie e del terrorismo, delle tante vicende di sangue che hanno caratterizzato la nostra storia più recente e di come queste sono state rappresentate nella narrativa e nel cinema.
Ospite d'onore è "Libera"
, un coordinamento che conta oggi oltre 1500 associazioni, gruppi e realtà, nata nel 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia.
In apertura del festival sarà presentato il libro di Gianni Solino di Libera Caserta (già autore di "Ragazzi della terra di nessuno) "La buona terra. Storie dalle terre di don Peppe Diana". Accanto alla sua testimonianza e assieme a quella di alcuni esponenti di giustizia che hanno lavorato su tragici eventi italiani, sarà data voce anche all'Associazione dei familiari delle vittime della strage di Via dei Georgofili di Firenze, in una ricostruzione complessiva degli attentati terroristici messi a punto, tra il maggio 1993 e l'aprile del 1994, da Cosa Nostra.

Il ricco calendario di appuntamenti si svolgerà nelle biblioteche San Giorgio e Forteguerriana e al Mèlos, lo spazio della musica. Tra gli eventi collaterali figurano la rassegna di cinema e le mostre curate dall’Associazione Libera di Pistoia e dal Centro di documentazione su mafia e terrorismo insieme a Diana Gavioli, Alessandro Orlando e Vito Bollettino.

Ecco il programma in dettaglio.
Venerdì 27 gennaio (auditorium Terzani biblioteca San Giorgio). Alle 9.30 è previsto il saluto dell'assessore alla cultura del Comune Mirco Vannucchi, cui seguirà l'apertura del festival a cura di Giuseppe Previti, presidente dell'Associazione Amici del Giallo. Dalle 10.00 alle 11.30 Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Interverranno Alessandra Pastore, referente di Libera Pistoia e Gianni Solino di Libera Caserta sul tema "Da terre di camorra alle terre di don Peppe Diana: la sfida dell'antimafia sociale". Vito Bollettino, poliziotto, presenterà il libro di Gianni Solino" La buona terra. Storie dalle terre di don Peppe Diana" (La Meridiana, 2011).
Dalle 11.30 alle 13 Graziano Braschi, storico del giallo, parlerà di Docu-fiction-stragi nei romanzi di Loriano Macchiavelli, Simone Sarasso e altri. Inoltre Riccardo Cardellicchio, scrittore e giornalista, discuterà su "Cantare di voci spezzate - Giornalisti vittime della mafia". Dalle 15 alle 16.30 Patrick Fogli, scrittore, interverrà su "Le stragi e la trattativa stato mafia. Da Borsellino al fallito attentato all'Olimpico. La realtà storica e come un romanzo tenta di raccontarla". Dalle 16.30 alle 17.30 Marco De Franchi, poliziotto-scrittore si esprimerà su "Fascino e dannazione delle indagini anti-terrorismo. C'è materia per la narrativa?"
Dalle 17 alle 18.30 Pier Luigi Gaspa, esperto in fumetti, racconterà "Un fascio di bombe per il commissario spada: il terrorismo raccontato a fumetti durante gli anni di piombo.
Alle 21 al Mèlos, Mafia e teatro - Letture sceniche del Gad Città di Pistoia a cura di Franco Checchi. Seguirà l'incontro con Silvia Calzolari, criminologa, su "Le fiction poliziesche da Montalbano a Distretto di Polizia". Condurrà Giuseppe Previti.

Sabato 28 gennaio (auditorium Terzani biblioteca San Giorgio). Dalle 10 alle 11 Michele Giuttari, scrittore ed ex poliziotto, parlerà di "Le varie forme di mafia". Dalle 11 alle 13 Il "Giallo" dei sette attentati terroristici eversivi messi a punto da "cosa nostra" dal 14 maggio 1993 al 14 aprile 1994. Interverranno Michele Giuttari, Giovanna Maggiani Chelli, presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili.
Gianni Somigli, scrittore, presenterà il suo libro "E’ già sera" (Romano editore, 2010). Dalle 15 alle 16 Gianni Palagonia, poliziotto, discuterà su "Vita di un poliziotto in prima linea". Dalle 16 alle 17 Jacqueline Monica Magi, magistrato, interverrà su "La realtà supera la fantasia: Rocco Chinnici e la storia del pool antimafia".
Dalle 17 alle 18.30 Giacomo Aloigi, esperto di fiction, spiegherà "Tentacoli di piombo: mafie, terrorismi e trame nere nel cinema e nella fiction italiani". Domenica 29 gennaio (biblioteca Forteguerriana). Dalle 10 alle 11 Silvia Calzolari, crimonologa, La mafia in rosa: l’identità della donna d’onore e il suo ruolo nel crimine organizzato. Dalle 11 alle 12.30 Giampiero Ballotti, presidente dell'Associazione Amici di Groppoli, discuterà su "L’affaire Moro". Dalle 14.30 alle 15.30 Alberto Eva, scrittore, "Niente è più spaventoso di una ignoranza attiva. Affermazione di Johann Wolfgang Goethe, 1749/1832". Dalle 15.30 alle 17 Valerio Varesi (scrittore e giornalista) parlerà di "Infiltrazioni di mafia". Dalle 17 alle 18 Daniele Cambiaso ed Ettore Maggi (entrambi scittori) interverranno su "Il terrorismo in Italia". La conclusione del festival è affidata a Gianfranco Micali, giornalista e scrittore. Eventi collaterali.

La sezione cinema
è a cura di Maurizio Tuci. I film vengono proiettati nella saletta mediateca della biblioteca San Giorgio. Si tratta di "In nome della legge" di Pietro Germi (1948) (già proiettato il 2 gennaio); "Salvatore Giuliano" di Francesco Rosi (1962) (9 gennaio); "A ciascuno il suo" di Elio Petri (1967) (in programma il 16 gennaio); "Il giorno della civetta" di Damiano Damiani (1968) in programma il 23 gennaio; "Il caso Moro" di Giuseppe Ferrara (1986) il 30 gennaio. Tutte le proiezioni sono alle 16.
Inoltre per i tre giorni della rassegna nelle biblioteche San Giorgio e Forteguerriana si potrà visitare una mostra documentaria dal titolo "Mafia e terrorismo: la memoria e l’impegno dell’antimafia sociale per un futuro di libertà", oltre alla rassegna di fumetti sul tema "La mafia vista dagli umoristi" a cura di Franco Bacci, vignettista noto come Bac.
intoscana
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