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Muoversi in Toscana, quale futuro Tempi brevi per l'alta velocità

Il presidente della Regione Rossi ha lamentato grande lentezza di Trenitalia nella conclusione del sottoattraversamento ferroviario del capoluogo di regione

/ Redazione
Gio 4 Dicembre, 2014
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Quali infrastrutture, che tipo di trasporti immagina la Toscana. Anche attraverso il Prim, il piano integrato per la programmazione della mobilità istituito con la legge regionale 55 del 2011. Questi i temi messi in cantiere a “Muoversi in Toscana”, l'iniziativa che è conclusa all'auditorium Sant'Apollonia, in via San Gallo a Firenze.

Hanno partecipato, oltre al presidente della Toscana Enrico Rossi ed all'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, l'ad di FS Michele Mario Elia e il direttore progetti infrastrutturali di Atlantia spa Gennarino Tozzi.

E' stata l'occasione per analizzare il presente e il futuro della mobilità in Toscana. Con la Regione chiamata ad integrare le politiche nazionali in una visione complessiva e coordinata di ferrovie, autostrade, porti, aeroporti, interporti, trasporto pubblico locale, viabilità regionale, mobilità ciclabile, infomobilità.

L'obiettivo è mettere in piedi una rete integrata per la mobilità sostenibile di persone e merci. I progetti da realizzare sono ambiziosi: rendere più facile l'accesso alle città e ai territori, costruire una piattaforma logistica per il rilancio delle aziende, abbassare i costi dei mezzi di trasporti, incentivare l'uso del mezzo pubblico, migliorare la sicurezza stradale e diffondere le tecnologie per l'informazione e la comunicazione.

ROSSI SULL'ALTA VELOCITA' A FIRENZE - All'incontro torna alla ribalta lo scontro del presidente della Regione Rossi con Trenitalia sull'alta velocità a Firenze. "Trenitalia - ha detto Rossi - si gonfia il petto con l'aumento del numero dei convogli dell'Alta velocità, ma questo confligge con la puntualità dei treni regionali e per pendolari".

"Il sotto-attraversamento di Firenze - ha continuato - doveva essere completato entro il 2014. Senza quest'opera la stazione di Santa Maria Novella sarà sempre più congestionata. E' dall'inizio di questa legislatura che se ne parla e ci siamo stufati. Si risolva questo conflitto in tempi brevi o non firmeremo il contratto di servizio ponte con Trenitalia".

L'ASSESSORE CECCARELLI E IL PRIIM - "Vogliamo che muoversi in Toscana sia più semplice per i cittadini, le imprese e i visitatori. Abbiamo lanciato una scommessa - ha detto l'assessore ai trasporti Ceccarelli - e la vogliamo vincere. Oggi siamo qui per ragionare su quanto abbiamo fatto e su quanto resta da fare".

Fondamentale il ruolo del Priim, il piano regionale per le infrastrutture e la mobilità. Uno strumento tramite il quale la Regione ha messo in atto i programmi strategici regionali, puntando all'integrazione delle politiche in materia di ferrovie, autostrade, porti, aeroporti, interporti, trasporto pubblico locale, viabilità regionale, mobilità ciclabile.

Per quanto riguarda l'impatto sull'economia e sull'occupazione, si stima che la realizzazione degli investimenti infrastrutturali nel breve periodo porterebbe ad un incremento del tasso di crescita medio del PIL regionale dello 0,8%; considerando gli interventi programmati, nel medio lungo periodo l'incremento previsto sarebbe pari allo 0,6%.

"In questi mesi - ha spiegato Ceccarelli - abbiamo portato avanti la gara unica per il nuovo gestore del tpl su gomma, abbiamo sfidato apertamente Trenitalia e Rfi a mettere in campo tutte le energie necessarie ad avviare un nuovo modello di servizio che rimetta i treni regionali al centro dell'attenzione, abbiamo reso possibili interventi quali il raddoppio della Ferrovia Lucca-Pistoia, o il completamento della Due Mari. Abbiamo aperto la strada all'integrazione degli aeroporti di Pisa e Firenze - ha chiuso l'assessore - , abbiamo investito con grande forza sui grandi porti regionali, a cominciare da Piombino e Livorno".

GRANDI OPERE - Nel 2014 sono avviati i lavori dei raccordi ferroviari del Porto di Livorno. Costo complessivo: 40 mln, di cui 33 di fondi regionali e comunitari. E sono stati conclusi gli interventi di manutenzione straordinaria per il raccordo Firenze-Siena: 20 mln di risorse statali. E' inoltre previsto nel 2015 l'avvio dei lavori di raddoppio della tratta Pistoia Montecatini, come primo stralcio rispetto alla Pistoia Lucca, grazie ai 35 milioni già messi a disposizione dalla Regione Toscana.

Sul fronte strade e autostrade, invece, nel 2014 è stata costituita la società pubblica di progetto Centralia tra ANAS, la Regione Toscana e le Regioni Umbria e Marche. La nascita di Centralia è finalizzata al completamento della SGC E78, la cosiddetta 'Due Mari'.

AEROPORTI - La politica regionale, portata avanti attraverso la partecipazione nelle società di gestione degli aeroporti di Firenze e Pisa, ha permesso di procedere nel percorso di integrazione del sistema aeroportuale toscano, che dovrebbe completarsi nel primo semestre 2015 con la fusione delle due società. Grazie a questa integrazione la Toscana si qualificherà come terzo polo aeroportuale d'Italia.

LOGISTICA - Nella finanziaria regionale è stata proposta la realizzazione della nuova Darsena Europa nel porto di Livorno e gli interventi previsti dal nuovo Piano regolatore Portuale. Lo stanziamento previsto è di 170 milioni a favore dell'Autorità Portuale livornese. Per quanto riguarda l'altro grande porto toscano, Piombino, sono in corso di realizzazione gli interventi previsti da un Accordo di programma.

TRASPORTO PUBBLICO - La gara unica del Tpl è entrata nella sua fase conclusiva con l'invio il 13 novembre scorso della lettera di invito a presentare l'offerta alle otto aziende che avevano manifestato interesse. Nel 2015 si potrà infine procedere all'affidamento del servizio al nuovo gestore. Il contratto durerà 9 anni, con possibilità di rinnovo per i 2 successivi.

SICUREZZA STRADALE - Nel 2014 la Regione ha stanziato 5 milioni destinati a cofinanziare interventi degli Enti locali per migliorare la sicurezza stradale. Dal 2004 la Toscana destina risorse per questo tipo di interventi e questo, in un decennio, ha consentito di risolvere oltre 300 criticità sulla viabilità regionale.

INFOMOBILITA' - Dal giugno 2014 è operativo il portale regionale 'Muoversi in Toscana', che fornisce al cittadino un quadro completo delle situazioni critiche, sia di quelle che riguardano la viabilità che di quelle realtive al trasporto ferroviario. L'ultima nata è la App 'Muoversi in Toscana', supportata da Ios e Android. La nuova App, gratuita e intuitiva, permetterà ai cittadini di pianificare i loro percorsi, conoscere gli spostamenti dei mezzi pubblici che stanno aspettando in tempo reale.

 

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