Attualità/ARTICOLO

Obiettivo cento scuole senza zaino La Toscana stanzia 50mila euro

Dal mobilio funzionale all'attrezzatura scolastica completa, per non appesantire gli studenti e farli arrivare a scuola più "leggeri"

/ Redazione
Mer 5 Agosto, 2015
Scuola senza zaino Toscana

Un percorso didattico che ormai si sta sempre più affermando in Toscana, grazie ad alcune positive esperienze 'apripista' che hanno portato benefici e risultati pressochè immediati. La "Scuola senza zaino" non è più un miraggio per studenti appesantiti, ma un vero e proprio percorso d'istruzione che prevede il progressivo alleggerimento delle cartelle dei ragazzi a vantaggio di un ambiente scolastico più completo e vivibile.

“Quella della scuola “Senza zaino” è una proposta educativa che riteniamo valida, stimolante, attuale - sottolinea l’assessore regionale all'Istruzione, Cristina Grieco - sia sotto il profilo del metodo didattico che per i valori che mette al centro. Le tre parole chiave del metodo, che sono responsabilità, comunità e ospitalità, sono fondamentali per gli studenti di oggi, cittadini di domani. Sosteniamo perciò con convinzione questo percorso che, dalla Toscana, sta allargando la sua rete a tutto il Paese”.

Nel dettaglio la delibera della giunta regionale prevede un finanziamento di 50mila euro (annuale) per promuovere e sostenere l’incremento delle scuole primarie coinvolte. Un numero che aumenterà, perciò, dalle attuali 54, a cui si aggiungono le 48 scuole dell’infanzia ed 7 istituti secondari). I fondi serviranno a favorire percorsi di formazione per i docenti delle scuole interessate, a modernizzare le strutture di supporto didattico - le cosiddette fabbriche degli strumenti dove vengono costruiti e inventati i materiali da utilizzare in aula - oltre che realizzare video e pubblicazioni per trasmettere e promuovere questa esperienza.

Tra gli ulteriori aspetti innovativi, al centro delle "Scuole senza zaino" c'è l'assenza della lezione frontale a favore di un insegnamento diversificato. Gli spazi di queste innovative scuole non sono solo le 'classiche' aule, ma vere e proprie aree di lavoro. Gli alunni delle scuole senza zaino sono fortemente coinvolti nell’attività, responsabilizzati sulle decisioni, anche sulle attività didattiche, ed invitati a organizzare seminari e conferenze per presentare e mostrare i contenuti, i saperi e le competenze acquisite.

 

Ti potrebbe interessare anche :

- Scuola, il calendario toscano 15/16 Si ricomincia il 15 settembre 2015

- Una Garanzia Giovani da 3,8 milioni da investire sui distretti produttivi

A Scandicci i premi di Libernauta 15esima edizione con 1000 iscritti

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.