Olimpiadi: stasera la "cerimonia" Toscana in corsa per l'oro

Gli occhi del mondo sono puntati su Londra: c’è grande attesa per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici curata da Danny Boyle, il regista di “The Millionare” e “Trainspotting”. Una cerimonia ispirata al dramma sheaksperiano “La Tempesta” e realizzata con un valore stimato in 27 milioni di sterline. Ma cosa ci dovremo aspettare questa sera? Secondo le indiscrezioni l’evento – di grande impatto scenografico – sarà orientato sul countryside, in poche parole l’intento di Boyle è quello di ricreare l’immagine della campagna britannica che sarà rappresentata con tanto di animali da fattoria, prati e pic nic: nello stadio Olimpico di Londra – sede della cerimonia - “pascoleranno” in mondovisione 30 pecore, 12 cavalli, 3 mucche, 2 capre, 10 anatre e 3 cani da pastore. Ma non solo. Ovviamente ci sarà spazio per gli atleti di tutto il mondo che saranno i grandi protagonisti dell’evento sportivo più importante del quadriennio olimpico. Tra loro i 37 toscani che hanno conquistato il pass per Londra 2012 e che adesso sono pronti a scendere in “campo” per conquistare una medaglia. Tra loro c’è la velista grossetana Alessandra Sensini, argento a Pechino 2008 – conquistato nelle acque di Qindgdao che punta dritta all’oro, come segno di rivincita dell’obiettivo massimo sfuggito di un soffio in Cina.

E poi ancora il tiratore fiorentino Niccolò Campriani – primo atleta al mondo ad aver conquistato la “carta olimpica”, ben due anni fa. Prima di partire per l’Inghilterra Campriani ha incontrato i giornalisti a Firenze, in occasione di una presentazione ufficiale al Coni: “Sono reduce da una preparazione lunghissima – ha spiegato l’atleta – Sono stato a lungo negli Stati Uniti, dove mi sono laureato in Ingegneria ed ho praticato il tiro a segno nella squadra di college. Al momento parto da favorito perché sono primo nel ranking mondiale, anche se nella mia disciplina non funziona come nel tennis e la differenza tra vincere e restare fuori dalle finali a 8 è davvero minima. Conosco il campo di gara di Londra, è molto ventoso. La mia preparazione a Colorado Springs è stata impostata proprio per fronteggiare al meglio questa situazione”.

E ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha reso omaggio alla squadra azzurra al Villaggio Olimpico di Londra, nel tardo pomeriggio. “ Il successo delle Olimpiadi può farci sentire un Paese importante, degno di grandi traguardi – ha sottolineato il Capo dello Stato - Vedo tante donne, è un segno del progresso culturale di cui andare fieri. Vi vedo sereni, dimorate in un luogo molto bello, avete maglie che mi piacciono molto, come la bandiera che ci rappresenta. Ora vi passo il testimone. Ho iniziato nel 2006 celebrando la Nazionale di calcio Campione del Mondo, sono stato a Euro 2012 e oggi sono felice di starvi accanto. Abbraccio Petrucci ma è come se abbracciassi tutti voi. Best wishes, ragazzi", ha chiuso poi un Napolitano commosso.

Adesso tocca a loro, agli atleti. Adesso tocca anche ai campioni toscani. Ognuno con una speranza e un obiettivo ben preciso, con un traguardo importante da raggiungere. Vogando, correndo o fluttuando grintosi tra le onde: l’Italia c’è. E anche la Toscana. I Giochi possono prendere il via.