Attualità/ARTICOLO

Rossi-Ljajic, che brutto spettacolo

Rissa in panchina e l'esonero a fine gara. Andrea Della Valle: "Decisione dolorosa"

/ Simona Bellocci
Mar 10 Dicembre, 2013
delio_rossi
La Fiorentina è riuscita a far parlare di sé in tutto il mondo ma non certo per le prestazioni sportive sul campo, non certo per i risultati: sono invece bastati dieci secondi di follia del mister viola Delio Rossi nei confronti del giovane calciatore serbo Adem Ljajic nella gara interna contro il Novara di ieri sera. Il tecnico decide per la sostituzione del giocatore che non apprezza e manifesta apertamente il proprio dissenso. Ancora non c’è certezza di quel che Ljajic abbia detto a Rossi anche se le voci che circolano sono di “un vaffa” o ancora di “offese alla madre deceduta” del mister. La reazione, è stata sotto gli occhi di tutti., delle telecamere che hanno ripreso impietose ogni microsecondo del gesto di Rossi che si è scaraventato addosso al giocatore, colpendolo più volte. L’abbiamo visto “rotolare” in panchina fermato dai massaggiatori, dal team manager viola e dal medico Manetti. Al di là del gesto da condannare – perché la violenza non è mai accettabile – quel che è successo non è altro che il risultato di una confusione generale che la Fiorentina si porta dietro da oltre due anni. E’ il risultato di giocatori che, a parte qualche raro caso, non si sono mai presi le proprie responsabilità, che quella maglia viola non l’hanno mai onorata. Tutt’altro. La dimostrazione è stato proprio l’atteggiamento dell’immaturo Ljajic che invece di mostrare umiltà e accettare in silenzio la decisione del suo allenatore, non solo l’ha contestata ma anche schernito Delio Rossi prima con un applauso ironico e poi - “sembra” - con parole tutt’altro che gentili. E adesso, dopo la Fiorentina ha optato per l’esonero immediato di Rossi ( “una decisione dolorosa” come l’ha definita Andrea Della Valle) sembra che – secondo quanto riporta La Gazzetta dello sport - il calciatore potrebbe anche sporgere denuncia verso il suo ex allenatore. Adesso Rossi, dopo aver perso la panchina rischia anche la Daspo. Sembra una fiction drammatica. E invece è tutta realtà. Una brutta, bruttissima realtà. Che con il calcio non a niente a che fare.

Topics: