Sensini, in windsurf sull' isola delle meraviglie

La donna più importante della vela e certamente la più medaglista della storia del windsurf ha un sogno, quello di divenire la portabandiera italiana alle prossime Olimpiadi di Londra 2012. E’ stata lei stessa a confermarlo nei giorni scorsi, intervistata da Radio Manà Sport – “Portabandiera dell'Italia nella cerimonia d'apertura dei Giochi di Londra 2012? Sarebbe un sogno, una gratifica per la carriera. Per me è già molto bello essere alla sesta Olimpiade dove lotterò con ragazze che hanno 20 anni meno di me. Sarebbe un momento molto particolare se potessi fare la portabandiera".

Evidentemente questo, per gli atleti, è ancora un onore. Non apprezzato da tutti, a dire il vero, visto che la campionessa di nuoto Federica Pellegrini, non è stata dello stesso avviso. Nei mesi scorsi aveva infatti dichiarato che avrebbe dovuto dire no al ruolo di portabandiera: "Stare in piedi per sette ore e magari il giorno dopo giocarsi l’Olimpiade non è una buona idea" – aveva spiegato la Pellegrini.
E allora se la nuotatrice ha “declinato” il probabile invito altrettanto non farà la campionessa grossetana se le dovessero chiedere di rappresentare l’Italia alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici, che si preannuncia già dai toni grandiosi. Secondo le prime anticipazioni la cerimonia, che si terrà il 27 luglio prossimo, sarà una vera e propria “Isola delle meraviglie” come l’ha definita il direttore artistico dell’evento inaugurale, il regista del Millionare Danny Boyle: ''Celebreremo il Paese intero – ha detto - sono tante le Isole delle Meraviglie''. Il via alle celebrazioni sarà dato da un'enorme campana appesa a un lato dello stadio. La campana avrà incisa una frase tratta dalla Tempesta di Shakespeare: “Non abbiate paura, l'isola è piena di rumori”.

E di sicuro una che non avrà paura ma che tirerà fuori tutta la sua grinta e la determinazione per portare a casa la medaglia più ambita è proprio Alessandra Sensini: l’ultimo oro della velista ai Giochi risale al 2000 alle Olimpiadi di Sidney. Quel che è certo che il podio la Sensini se l’è sempre guadagnato, a partire dal bronzo ad Atlanta nel 1996 e ad Atene nel 2004 fino all’argento conquistato a Qingdao, nel corso dei Giochi di Pechino 2008. Adesso è il momento di issare nuovamente in alto il tricolore,  stavolta nel cielo britannico e non solo come eventuale portabandiera, ma come regina incontrata della vela. E la Sensini le carte giuste per giocarsi l’oro le ha tutte in mano. Buon vento, Alessandra!


(foto: www.coni.it)