Salute/ARTICOLO

Tecnologia per una vita sana, la "spinta gentile" di Credits4Health

Una piattaforma con percorsi personalizzati per migliorare i propri stili di vita e prevenire patologie croniche. Per chi partecipa allo studio e raggiunge obiettivi, arrivano premi come sconti per palestre, prodotti alimentari e assicurazioni sulla salute

/ Simona Bellocci
Gio 22 Ottobre, 2015

Le piccole e grandi attenzioni verso la propria salute da oggi saranno “premiate” grazie all’innovativa piattaforma “Credits4Health”, messa a punto da un Consorzio Europeo composto da istituzioni, ministeri, università e centri di ricerca. Un progetto nato per sostenere stili di vita sani tra i cittadini che, secondo i dati, tendono a non prendersi troppo cura di se stessi. Numeri alla mano, il 35.6% degli italiani è in sovrappeso, il 10.4% è obeso mentre il 40% non svolge attività fisica. Percentuali alte che chiedono di correre ai ripari. Così è stata attivata la sperimentazione di questo progetto innovativo coordinato dall’Italia su 900 soggetti che si sono iscritti alla piattaforma www.credits4health.it, realizzata da medici, nutrizionisti, psicologi e professionisti nel campo di scienza e tecnologia. Persone che hanno seguito i percorsi personalizzati, cercando di migliorare e modificare le proprie abitudini quotidiane.

Il meccanismo è quello di “premiare” chi raggiunge determinati obiettivi, seguendo i percorsi indicati dalla piattaforma. Così si potranno ottenere sconti per la palestra, su prodotti alimentari e sul sistema assicurativo per la salute. Un sistema che si ispira al concetto del “Nudge”, ossia la spinta gentile, un principio che mira a innescare nelle persone una spirale positiva di stimoli a migliorare e migliorarsi. Da qui il meccanismo di premi e crediti che - precisa la coordinatrice di Credits4Health, Maria Luisa Brandi, dell’Università di Firenze - potrebbe essere applicato dai Governi, non solo per la salute ma anche in campi come quello dell’ecologia o dell’abbattimento dell’evasione fiscale.  

“Il progetto vuole insegnare alla gente a comportarsi bene nello stile di vita, nell’attività fisica e nell’alimentazione, con un modello completamente diverso – spiega ancora Brandi. E’ un progetto di innovazione sociale che vuole spingere le persone  e stimolare le persone ad adottare un sistema di vita più sano, in modo tale da poter ridurre patologie croniche nel corso della vita”.

Adesso, dopo la prima fase di sperimentazione del progetto, lo studio coinvolgerà altri 2100 cittadini europei, distribuiti in 4 aree geografiche. In Italia i cittadini campione arrivano da Firenze e Salento, mentre per l’Europa sarà testato su cittadini greci e spagnoli. Porte aperte quindi ai fiorentini che  desiderano partecipare allo studio rivolto a persone di età compresa tra 18 e 65 anni che potranno iscriversi direttamente alla piattaforma online. I partecipanti riceveranno anche un activity tracker che consentirà di monitorare le proprie attività fisiche,  studiate e valutate poi anche dal team di esperti del progetto.

“L’obiettivo della terza fase del progetto che terminerà nel 2016 – chiosa Brandi – ci consentirà di finalizzare la sperimentazione su un totale di oltre 3000 partecipanti, così da poter effettivamente misurare benefici e vantaggi del programma”.

Un progetto che a regime sarà esportato in tutta Italia e in Europa, un sistema nuovo attraverso cui “educare” al benessere le popolazioni, abbassando di fatto anche la spesa sanitaria, prevenendo patologie e malattie che arrivano da sedentarietà, alimentazione e scarsa attività fisica. Internet migliora la vita dicono. Beh, questo progetto prova davvero a sfruttare le opportunità della rete per stare meglio.

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