Saranno cinque i finalisti a contendersi il XXV Premio Letterario Massarosa, il cui vincitore sarà proclamato sabato 29 ottobre alle ore 21,15 al Teatro Vittoria Manzoni di Massarosa. La giuria tecnica, presieduta da Marco Lucchesi, poeta, eminente studioso e traduttore di Umberto Eco e composta da Dina Cei, Renza Romagnoli e Stefano Santini, li ha selezionati, tra le 52 opere pervenute. In concorso quest’anno ci saranno “Insolita storia di una vita normale” di Carlo Repetti (Einaudi), “La libraia di Orvieto” di Valentina Pattavina (Fanucci), "Troppo umana speranza” di Alessandro Mari (Feltrinelli), “Elisabeth” di Paolo Sortino (Einaudi), “Il Diacono” di Andrea Colombo (Gargoyle Books).
Il vincitore sarà proclamato in diretta alla fine della votazione a cui prenderanno parte sia i componenti la giuria tecnica che quella popolare.
Il Premio Letterario Massarosa, prestigioso evento culturale che ha fatto la storia della comunità massarosese, può essere considerato uno dei premi letterari più antichi d’Italia essendo nato nel 1947, contemporaneamente al Premio Strega. Come anzianità, è dunque stato il terzo in Italia dopo il Bagutta (1927) e il Viareggio (1930). La prima edizione della manifestazione, istituita per premiare un racconto inedito e favorire la produzione letteraria, risale infatti al lontano 1947, ad opera di un gruppo di “scapigliati” studenti universitari. Il Premio, interrotto nel 1970, è ripartito nel 2004 con la XVIII edizione vinta dall’opera “Gli occhi sul samovar” di Lorella Pagnucco Salvemini. Nel 2005 Francesca Romana De Angelis con “Solo per vedere il mare” si aggiudicò la vittoria, mentre l’edizione del 2006 fu conquistata dalla giovanissima Sara Moscardini con “Giovanna, storia di un’ausiliaria fascista”. Nel 2007 il Premio fu assegnato a Leonard Morava con “Le rose si vendicano due volte”, nel 2008 a Salvo Sottile con “Maqeda”, nel 2009 al giovane Christian Frascella con “Mia sorella è una foca monaca”, mentre l’anno scorso trionfò, alla fine di una lotta serrata con gli altri finalisti, Donato Carrisi con “Il suggeritore”. La serata, il cui format è divenuto oramai un cult, sarà condotta da Claudio Sottili.
La compagnia teatrale Coquelicot metterà in scena brani delle opere in concorso, mentre il Gigi Pellegrini Quartet eseguirà piacevoli intermezzi musicali.