Vino, Nardella: "Comunicare il sogno"

Non solo degustazioni di alta qualità: Wine Town ha aperto  le porte di 15 prestigiosi palazzi fiorentini per ospitare i produttori di vini e per dare spazio a incontri e dibattiti. Tra questi, si è tenuto ieri in Palazzo Vecchio un interessante dibattito dal titolo “Dall'architettura alla comunicazione estetica del vino”, a cura di Massimo Tommaso Mazza e Paolo Di Nardo. “In un mondo complesso e competitivo come quello dell’enologia, non basta più semplicemente produrre un buon vino: è necessario saper comunicare il sogno e la storia che ci stanno dietro” ha detto il vicesindaco Dario Nardella introducendo i lavori, che hanno visto interventi dell’architetto Agnese Mazzei, il conte Gelasio Gaetani d’Aragona Lovatelli, Steven White, Antonio Catalani, Vincenzo Zampi e Aldo Colonetti. Il vicesindaco ha sottolineato tre punti che fanno di Wine Town un appuntamento “diverso dalle tante manifestazioni che si fanno sul vino”: il modo “nuovo e originale di far vivere gli spazi storici della città, facendo conoscere un grande patrimonio culturale attraverso il vino”; la capacità di unire “professionalità e cittadinanza, coniugando l’esperienza degli addetti ai lavori con la curiosità dei cittadini amanti del vino”; proponendo il protagonismo delle aziende “facendo conoscere le capacità dei migliori produttori toscani e non solo”.