Cultura/

A Firenze la Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari

Studiare è un diritto anche in carcere, se n'è parlato a Firenze dal 30 novembre al 2 dicembre 2023 nella tre giorni che ha riunito i rappresentanti di tutte le università italiane

Mar 5 Dicembre, 2023

Dal 30 novembre al 2 dicembre si è tenuta a Firenze la Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari.

La cultura in carcere ha un valore fondamentale per trasformare la vita dei detenuti è sulla base di questi presupposti che nel 2018 è nata la Conferenza nazionale dei delegati dei Rettori per i Poli Universitari che conta attualmente 44 Atenei in tutte le regioni d’Italia, con attività didattiche e formative che garantiscono il diritto all’istruzione in circa un centinaio di istituti penitenziari.

La Conferenza svolge attività di promozione, riflessione e indirizzo del sistema universitario nazionale e dei singoli Atenei in merito alla garanzia del diritto allo studio delle persone detenute o in esecuzione penale esterna o sottoposte a misure di sicurezza detentive.

Nell’anno accademico 2022/23 sono stati 1.458 gli studenti e le studentesse iscritti ai Poli universitari, in un centinaio di istituti in tutte le regioni d’Italia. Un numero che, per quest’anno accademico, si prevede in crescita.