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Al via il Premio Architettura Toscana 2024: spazio ai progetti di arte sociale e sostenibile

Si può candidare il proprio progetto dal 04 dicembre 2023 al 12 febbraio 2024 in cinque categorie di gara. Le opere architettoniche devono essere realizzate nell'ambito del territorio della Regione Toscana e ultimate da non oltre cinque anni alla data di pubblicazione del bando

Gio 16 Novembre, 2023

Il Premio Architettura Toscana ha presentato l’edizione 2024 in Consiglio regionale. Questa quarta edizione del contest promuove l’architettura come arte sociale proiettata nel futuro per raggiungere una qualità di vita migliore.

Sono cinque le categorie di gara del Premio Architettura Toscana:

– opera prima, opera di nuova costruzione

– opera di restauro o recupero

– opera di allestimenti o interni

– opera su spazi pubblici

– paesaggio o rigenerazione.

Possono essere candidate al premio opere realizzate da singoli architetti o in gruppo, da dipendenti pubblici o privati e a presentarle possono essere sia il progettista che la committenza, ma anche l’impresa esecutrice dei lavori. I partecipanti possono candidare una sola opera per ciascuna categoria. Una singola opera può essere candidata in più categorie.

A valutare i progetti una giuria di grandi nomi del design e dell’architettura internazionale: gli architetti Michel Carlana, professore all’Università Iuav di Venezia e all’Università di Genova; Michele De Lucchi, designer, professore al Politecnico di Milano; Francesco Isidori, visiting professor all’Università “La Sapienza” di Roma; Claudia Mainardi che con il collettivo Fosbury Architecture, ha curato il Padiglione Italiano alla 18esima Biennale dell’Architettura a Venezia; la sociologa Emanuela Saporito, già ricercatrice presso il Politecnico di Torino.

Il Premio Architettura Toscana è l’espressione visibile della visione della Toscana, che assegna all’architettura e alla partecipazione un ruolo centrale nel processo di trasformazione e valorizzazione culturale del territorio, per guardare oltre l’emergenza, in ottica di pianificazione e sostenibilità.

Nuove opere per nuovi spazi urbani con una visione chiara: rispetto dell’ambiente e delle persone, ridotto consumo del suolo e recupero architettonico di opere preesistenti.

L’architettura come motore di un necessario rinnovamento del territorio toscano, riconoscendo e promuovendo quelle opere architettoniche in grado di stimolare la riflessione intorno all’architettura contemporanea e alle sue nuove esigenze.

Appuntamento a giovedì 13 giugno 2024 per la cerimonia di premiazione, alla Palazzina Reale di piazza Stazione, sede di Ordine e Fondazione Architetti di Firenze, dove sarà anche allestita la mostra dei progetti vincitori del Premio Architettura Toscana 2024.

Il premio è promosso da Consiglio regionale della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti.

Hanno partecipato alla conferenza stampa presso il media center Sassoli di Palazzo del Pegaso il Presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, la presidente della commissione cultura Cristina Giachi, Tommaso Barni, presidente del Comitato organizzatore, Lorenzo Ricciarelli, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Lucca e delegato per la Federazione degli Architetti della Toscana, Vincenzo Di Nardo, vicepresidente Ance Toscana e Andrea Crociani, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze.