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Diritto alla connettività: Regione e Infratel porteranno il Wi-Fi in tutta la Toscana

Firmato oggi a Internet Festival l’accordo per portare la rete wifi libera e diffusa in tutto il territorio, compresi i 125 comuni toscani che hanno problemi di connessione

Gio 6 Ottobre, 2022

Più infrastrutture per portare la banda larga anche nei territori più difficili da raggiungere, ma anche più competenze digitali, per cittadini e imprese. Sono questi gli obiettivi della Regione per una “Toscana digitale diffusa e connessa”, il tema al centro della tavola rotonda che si è tenuta oggi a Internet Festival.

Il diritto alla connettività andrebbe inserito nello statuto della Regione, ha sottolineato il presidente della Toscana Eugenio Giani, che nell’occasione ha firmato un accordo lo per lo sviluppo del Wi-Fi in tutto il territorio con Infratel, la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, che fa parte del Gruppo Invitalia ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo.

L’obiettivo è quello di consentire a cittadini e turisti di connettersi gratuitamente ed in modo semplice ad una rete Wi-Fi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale attraverso l’app WiFi.Italia.It. La realizzazione del progetto è non prevede oneri a carico del bilancio regionale. Infratel si occuperà infatti della fornitura, dell’installazione, della configurazione e, per tre anni, della gestione dei nuovi access point da distribuire alle amministrazioni che aderiranno a titolo gratuito all’iniziativa.

Inoltre, sempre grazie ai fondi stanziati dal Pnrr, Infratel porterà avanti in tutta Italia diversi interventi per la digitalizzazione, come il Piano Italia a 1 Giga per garantire la banda larga ovunque che in Toscana prevede di coprire ben 500mila numeri civici. Inoltre con il “Piano scuola 2” saranno connesse entro il 2026 le ultime 10mila scuole italiane ad oggi rimaste scoperte.