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I Simbolisti e Dante Alighieri: “La mirabile visione” al Museo Nazionale del Bargello

Fino al 9 gennaio 2022 la mostra in mostra una selezione di 57 opere, tra pitture, sculture, stampe, incisioni e fotografie in un viaggio dalle correnti naturaliste agli influssi europei del Simbolismo

Gio 23 Settembre, 2021

La Divina Commedia di Dante, il viaggio nell’Oltretomba dall’orrore dell’Inferno alle meravigliose visioni del Paradiso ha da sempre stimolato l’immaginazione e la creatività degli artisti di ogni epoca.

Tra Otto e Novecento i pittori simbolisti, creatori di un mondo sublime, mistico e onirico trovarono nella Divina Commedia un bacino di tematiche e spunti iconografici che ha dato vita a opere d’arte che ancora oggi sono celebri in tutto il mondo.

La mostra “La mirabile visione. Dante e la Commedia nell’immaginario simbolista” a cura di Carlo Sisi e Ilaria Ciseri aperta fino al 9 gennaio 2022 al Museo Nazionale del Bargello di Firenze celebra questa fortunata stagione dell’arte con una selezione di 57 opere, tra pitture, sculture, stampe, incisioni e fotografie.

Le opere in mostra al Bargello provengono da musei, biblioteche e istituti di cultura internazionali, tra cui il Musée d’Orsay, il Museo del Prado, la Pinacoteca di Brera, le Gallerie degli Uffizi e il Museo Etrusco di Villa Giulia, oltre che da alcune collezioni private.

La mostra è la seconda che il Museo Nazionale del Bargello dedica al Sommo Poeta in occasione del settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri dopo ‘Onorevole e antico cittadino di Firenze’ che ricostruiva il rapporto tra il Sommo Poeta e la città, dagli anni successivi alla morte del poeta fino agli anni Cinquanta del Trecento.