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Montioni, partito il percorso di partecipazione per la riorganizzazione dell’area protetta

La Cantina Petra a Suvereto, in provincia di Livorno, ha ospitato il primo incontro del percorso di informazione e partecipazione relativo alla ridefinizione del sistema delle aree protette di Montioni che coinvolge i comuni di Follonica, Suvereto, Piombino, Massa Marittima e Campiglia Marittima

Mar 23 Aprile, 2024

La disciplina in materia di aree protette e tutela della biodiversità è stata rivista e innovata con la legge regionale 30 del 2015 che ha ridefinito il sistema regionale delle aree naturali protette e della biodiversità. Nel processo di razionalizzazione e semplificazione definito da questa legge non trovano più riconoscimento i parchi provinciali, le aree naturali protette di interesse locale e i siti di interesse regionale. Montioni con il suo parco interprovinciale, l’area naturale e il sito di interesse delle Bandite di Follonica rientrava in questa pianificazione e ora necessita di essere riclassificati e riorganizzati.

I cinque comuni coinvolti in un continuo dialogo con la Regione Toscana hanno proposto una riclassificazione congiunta mirata a garantire la tutela naturalistica e la valorizzazione delle risorse ambientali dei rispettivi territori nell’ambito di una visione unitaria coerente e sistemica, sottolineando la volontà di mantere un regime di tutela ambientale su queste aree.

A novembre 2018 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Regione Toscana, i cinque Comuni e le province di Livorno e Grosseto con una proposta di trasformazione delle aree.

Ora con questo primo incontro è iniziata l’attività di informazione e di partecipazione per la cittadinanza e i portatori d’interesse, a cui si aggiunge il form online sul sito del garante della partecipazione della regione toscana o via email a garante@regione.toscana.it, dove poter inviare i contributi che saranno utilizzati per la formazione dell’atto di governo del territorio relativo a Montioni.