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Via Francigena patrimonio dell’Umanità, l’iter prosegue. L’obiettivo è 100mila turisti per il 2025

Un passo avanti nella candidatura, dopo il protocollo firmato con il ministero della Cultura. Nell'anno del Giubileo, turisti in crescita del 30 per cento

Lun 9 Giugno, 2025

Un altro passo verso l’Unesco per la Via Francigena, candidata a Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Dopo il protocollo d’intesa per sostenere la sua candidatura nel tratto italiano, sottoscritto a Venezia nell’ambito del IV Festival delle Regioni tra il Ministero italiano della Cultura e le Regioni italiane attraversate dal celebre itinerario (la Toscana e poi Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, e Lazio), ecco un ulteriore traguardo.
Lo ha illustrato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani annunciando l’avvenuta consegna al Ministero della cultura, a fine maggio, del preliminary assessment, un documento riassuntivo e preliminare al dossier di candidatura, integrato dal protocollo d’intesa contenente le motivazioni scientifiche e i dettagli tecnici a supporto della candidatura.