Cultura/ARTICOLO

FoFu Phot'art 2015: torna a Fucecchio il festival della fotografia

Dal 24 ottobre al 22 novembre al parco Corsini in mostra sei fotografi all'avanguardia del panorama mondiale

/ Costanza Baldini
Mar 13 Ottobre, 2015
Elizabeth Kleinveld, In empathy we trust

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Il FoFu Phot'art, giunto ormai alla 11° edizione, è pronto a riaprire i battenti dal 24 Ottobre al 22 Novembre 2015 al Parco Corsini di Fucecchio. Riconosciuto tra i più importanti nuovi festival nazionali, FoFu Phot'art si caratterizza per l’attenta scelta degli artisti più all’avanguardia, la presenza di autori affermati, le moderne installazioni, la varietà dei linguaggi espressivi presenti e la sapiente collocazione in una suggestiva location.

Nelle dieci passate edizioni il Festival ha avuto il piacere di ospitare autori eccellenti, alcuni molto noti, altri rivelatisi delle grandi scoperte come Storm Thorgerson, Franco Fontana, Leti­zia Battaglia, Gian Paolo Barbieri, Albert Watson, Stefano Unterthiner, Sandro Bec­chetti, Frank Dituri, Romain Laurent, Antonio Gesmundo, Laura Monzoni, Julia Christe, Rocco Rorandelli, Mitya Kushelevich, Gio­vanni Marrozzini e molti altri.

Sei le principali mostre in programma per l'edizione 2015. Elizabeth Kleinveld esporrà “In empathy we trust" una serie di scatti che rappresentano nuovi “allestimenti” di opere d’arte del passato, in cui l’artista reinterpreta famosi quadri fiamminghi e rinascimentali realizzando una fotografia di “maniera”, classica e legata alla pittura. 

Nel 1997, durante un soggiorno negli Stati Uniti, l’artista Mauro Fiorese entra a contatto con il mondo degli Ufo: è il quarantesimo anniversario della presunta caduta di un Ufo a Roswell, New Mexico. Da allora Fiorese intraprende un viaggio che durerà più di dieci anni alla ricerca di immagini al limite tra il paradossale e lo scientifico nasce così la serie “U.Pho.S.”.

Francesco Paglia esporrà “Imago, Volume 1” un progetto che prende vita dalla contaminazione tra letteratura e fotografia. Ogni volume è il racconto di una giornata in una città immaginaria diversa, costituita da scorci di spazi architettonici reali, catturati in molte città del mondo. Giochi astratti e geometrici di volumi nello spazio, sinuose strutture nerbate disegnate dalla tecnologia e dalle dinamiche e fuggenti linee di forza e di tensione del ferro e del cemento armato, nel rigore di un bianco-nero purista ed essenziale, in un attento minimalismo portano ad effetti indirettamente surreali.

Tutti i colori del bianco di Silvia Amodio è un progetto fotografico realizzato con l’associazione Albinit e patrocinato da Telethon in collaborazione con gli ospedali Niguarda e San Raffaele di Milano che rivolge propria attenzione alla particolare condizione che contraddistingue le persone affette da albinismo.

Il progetto Stand Still nasce nel corso del 2013 dall'indagine della fotografa Costanza Mansueti sulla cristallizzazione sincronica degli spazi umani attraverso urbanizzazioni controllate nelle quali proprio l'assenza dell'uomo diviene elemento fondamentale. Sono scatti fotografici realizzati tra gli Stati Uniti, il Canada e il Messico. In questi la fissità del paesaggio, intesa nella propria immagine statica, si trasforma in spazio sospeso al limite di una metafisica contemporanea.                                                               

Vincitrice del FOFU Photo Challenge Giulia Madiai con Tracce transumanti racconta un viaggio, quello con tre degli ultimi pastori nomadi ancora attivi. Questi scatti raccontano quasi un mese di percorso dalle montagne alle vallate spagnole, nel Novembre del 2012, con Juan Manuel, Antonio e Julio. L’artista ha seguito passo per passo il loro cammino lungo più di 420 chilometri, che ogni anno al cambio di stagione percorrono per condurre il numeroso gregge verso luoghi più caldi e pasti più abbondanti per l'inverno.

Per informazioni:
http://www.fofu.it/
+39.02.84560801
info@fofu.it

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