Adesso raccontiamo il sogno di Massimo Caria e Christof Fauster, entrambi parte del Zeppelin Group (un team di specialisti che si autodefinisce “internet maniacs by nature”). Parliamo di “We are Italy”.
Più che un'utopia, un progetto ormai reale, che avrà inizio ufficialmente il 1 febbraio 2015. Ma in cosa consiste? L'idea è quella di costruire il primo portale di promozione turistica nazionale “costruito dal basso”, ovvero arricchito con i contributi e le storie degli stessi italiani che vivono il territorio.
Chiunque può partecipare a questo contest per “riscrivere” l'Italia: in un primo momento gli utenti potranno pubblicare i loro consigli su una data località a loro ben conosciuta; successivamente saranno gli altri intenditori locali ad approvare e validare i suggerimenti. Solo in quel momento, da semplici “esortazioni” arriviamo ad avere delle “tips” affidabili.
I consigli potranno essere filtrati in base al target di riferimento (es. vacanze romantiche, per famiglie, all'insegna dello sport); correlati con foto evocative e georeferenziate.
We are Italy è stato presentato in Emirates Hall a BTO – Buy Tourism Online ed è la prova che, attraverso un approccio collaborativo ed il crowdfunding, realizzare il progetto con un budget limitato è possibile.