Nasce in Toscana un nuovo servizio di emergenza dedicato alle persone non udenti. Si chiama "SOS Sordi" ed è una app per smartphone e per tablet che permette di inviare alla questura una richiesta di aiuto, corredata da dati personali e posizione gps.
L'iniziativa, formalizzata dal prefetto Luigi Varratta, dai dieci questori della Toscana, dal presidente regionale Giovanni Tafi e dai presidenti provinciali dell’ENS (Ente Nazionale Sordi), è stata pensata appositamente per venire incontro alle esigenze e alle problematiche che scaturiscono da questo handicap. Non è il primo caso in cui l'innovazione acquista valore sociale. Le nuove tecnologie, infatti, permettono ai diversamente abili (e quindi anche ai non udenti) di vivere in maniera autonoma e in maggior sicurezza.
SOS Sordi sarà disponibile su Android a partire da gennaio e fa parte di un percorso di valore sociale intrapreso già da alcuni anni. In passato infatti erano stati messi a punto altri progetti come “Sms per la vita” e “Ermes” a Prato. Grazie a quest'ultimo servizio - che verrà esteso anche alle altre questure della Toscana - sarà possibile aiutare coloro che hanno problemi di udito e che non posseggono o non sanno usare i telefonini di ultima generazione, come le persone anziane.
Attualità/ARTICOLO
SOS Sordi, app per le emergenze Maggiore sicurezza per tutti
Il servizio, pensato per smartphone e tablet, da gennaio permetterà al non udente di essere localizzato e soccorso
