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Alla scoperta dell’Anfiteatro di Volterra: tesoro perduto e poi ritrovato

Apertura straordinaria degli scavi archeologici. Sparito dalle carte e dalle cronache antiche già dal III secolo dopo Cristo, il Teatro riaffiora per un caso fortuito nel 2015

Lun 27 Settembre, 2021

A Volterra una delle scoperte archeologiche più importanti della storia: l’anfiteatro romano. Sparito dalle carte e dalle cronache antiche già dal III secolo dopo Cristo riaffiora per un caso fortuito nel 2015.

Da quel momento torna alla luce in tutto il suo splendore “L’Anfiteatro che non c’era” grazie alle ricerche e agli scavi guidati dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Pisa e Livorno. Pietra dopo pietra, l’anfiteatro romano con i suoi tre ordini della grande ampiezza di 32 metri per 64 riscrive la storia della Volterra romana come nuovo importante centro del potere imperiale nell’antichità.

Le celebrazioni della Giornata degli Etruschi 2021 voluta dal Consiglio regionale della Toscana e dedicata alla ricerca, tutela e promozione della cultura e delle origini del territorio toscano non potevano che svolgersi a Volterra che affonda le proprie radici nella civiltà del rame del III millennio avanti Cristo, e si riscopre grazie alle recenti ricerche nella Necropoli delle Colombaie non più solo città delle urne, ma vera città etrusca e grazie all’Anfiteatro Romano come prestigioso centro della Roma antica.

“Volterra Cantiere Aperto” grazie agli investimenti congiunti di Regione Toscana, Ministero della Cultura, Comune di Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e privati che superano in totale i 3 milioni di euro. Un cantiere destinato a durare anni, soprattutto se parliamo degli scavi archeologici dell’Anfiteatro romano, che non resterà per molto di solo appannaggio dei ricercatori, ma si trasformerà già dal 2022 in un sito visitabile in sicurezza.

Nel servizio le interviste alla professoressa Elena Sorge della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Pisa e Livorno, responsabile degli scavi all’Anfiteatro romano di Volterra, al presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, al sindaco di Volterra Giacomo Santi e all’assessore alla cultura del Comune di Volterra Dario Danti.

Per approfondire: https://bit.ly/3zLVlXs

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