Corecom, Paolo Ruffini è il comunicatore toscano dell’anno tra ironia e inclusività
L'artista, dopo gli inizi con Ovosodo di Paolo Virzì e il successo di “Io doppio”, è apprezzato per gli spettacoli a teatro, in radio e al cinema accanto a bambini, anziani e persone con disabilità
Da Ovosodo di Paolo Virzì al successo di “Io doppio”, da programmi tv e film comici di successo a spettacoli a teatro, in radio e al cinema accanto a bambini, anziani e persone con disabilità. Paolo Ruffini, una vita tra ironia dissacrante e impegno sociale, ha ricevuto dal Corecom il premio comunicatore toscano 2025.
La cerimonia di conferimento si è svolta nella sala delle Feste di palazzo Bastogi. Sono intervenuti la presidente del Consiglio regionale Stefania Saccardi, l’assessora regionale alla Cultura Cristina Manetti, il presidente del Corecom Marco Meacci. A moderare l’evento è stata Carlotta Agostini membro del Comitato regionale per le comunicazioni.
Paolo Ruffini, che sui social è una vera star con oltre 6 milioni di follower grazie ai videopodcast da lui creati, nel ricevere il premio ha sottolineato responsabilità e insidie della comunicazione ai giorni nostri. Invitando a sfruttare al meglio le possibilità che oggi la rete ci dà.