In edicola non solo giornali ma anche vino, olio e marmellate made in Tuscany
Oltre 400 i punti vendita aderenti tra Firenze, Prato, Mugello e Valdarno ma l’obiettivo è di allargare la rete del progetto "Edicole a km zero" a tutta la Toscana
L’idea è del distributore editoriale Giorgio Giorgi che ha lanciato il progetto “Edicole a km zero”. Ad oggi sono oltre 400 i punti vendita aderenti tra Firenze. Prato, Mugello e Valdarno ma l’obiettivo è di allargare la rete a tutta la Toscana. L’edicolante può dunque – per i prodotti dell’agroalimentare – fare un servizio di ordine e consegna. Per altra merce come i prodotti per la persona e la casa invece può vendere direttamente al cliente
“Per alcune tipologie merceologiche, come il cibo – aggiunge Giorgi – non era possibile la vendita in edicola, per cui i prodotti vengono acquistati dai clienti sul nostro sito e ritirati in edicola. Lo stesso principio vale per i servizi: è già attivo nelle edicole del nostro circuito quello di affilatura coltelli, che riscuote un grande successo. Il cliente porta il coltello da affilare la mattina e lo riprende affilato il giorno successivo. Un servizio analogo è partito per la lavanderia ed abbiamo in mente molto altro. La nostra idea è quella di trasformare l’edicola in un punto di riferimento per la comunità, un luogo in cui le persone possono trovare risposta a svariate necessità ed in questo modo incentivare anche l’acquisto di giornali, riviste, libri sostenendo la diffusione dell’informazione e della cultura”.