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La Toscana investe nella cultura: più di 30 milioni di euro per il settore nel 2023

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha fatto il punto sui fondi stanziati, attraverso bandi o contributi diretti, per il settore culturale, dai musei allo spettacolo dal vivo

Gio 13 Luglio, 2023

Concerti, mostre, spettacoli: l’estate in Toscana è un tripudio di manifestazioni culturali, che contribuiscono ad attrarre visitatori da tutto il mondo, come dimostrano gli ultimi dati sul turismo che sta continuando a crescere. A contribuire a questa ricchezza culturale sono gli investimenti della Regione, che nel 2023 ha stanziato oltre 30 milioni di euro tra bandi e contributi diretti per il settore.

Oggi il presidente della Toscana Eugenio Giani ha fatto il punto sul sostegno regionale alla cultura, che va dai musei all’arte contemporanea, dal teatro in carcere alle biblioteche, senza dimenticare le grandi istituzioni come il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro della Pergola, l’Orchestra Regionale della Toscana, il Centro Pecci di Prato, il Festival Pucciniano di Torre del Lago, l’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano e molti altri.

“Vediamo quest’estate la vitalità culturale della Toscana che si manifesta in mostre, in spettacoli dal vivo di grandissimo significato, di cultura classica, espressa per esempio dal festival Pucciniano che si apre domani con la Bohème, o anche le iniziative del Maggio musicale e tanti altri spettacoli. E la Regione vuole rivendicare che dietro a questa presenza capillare e diffusa della cultura c’è un piccolo o grande contributo della Regione. La Toscana mette più di 30 milioni di euro a supporto della cultura, delle istituzioni culturali e delle iniziative che fanno i Comuni” ha sottolineato Giani.
Per il 2024 la Regione sta lavorando a nuovi progetti, tra cui il comitato per il ricordo dei 450 anni dalla nascita di Cosimo I dei Medici, il padre della Toscana moderna.