Cultura/

Mario Polliti, sopravvissuto all’eccidio di Cornia: “Un fascista mi prese e mi buttò nel fuoco”

Mario nel '41 aveva quattro anni ed era già un "piccolo partigiano".  Tutta la sua famiglia fu perseguitata dai fascisti. Nel '42 soccorse il nonno dopo un'aggressione squadrista. Visse nella paura. Il 29 giugno del '44 sfuggì all'eccidio di Cornia dove vide uccidere e bruciare uomini, donne e bambini

Gio 25 Aprile, 2024

Il 25 aprile Mario Polliti, 87 anni, è a Civitella in Valdichiana per vivere la Festa della Liberazione insieme ai suoi coetanei sopravvissuti, gli orfani dell’Eccidio di Civitella, Cornia e San Pancrazio. I nazifascisti uccisero 244 persone. Alcune erano membri della sua famiglia.