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Medievale e contemporanea: “CertaldoArte24” trasforma il borgo con tre grandi mostre

Arte digitale, installazioni luminose, rifiuti che diventano sculture, pittura femminile che ricorda il mondo dei sogni. Dal 2 marzo 2024 al 12 gennaio 2025 le creazioni di Vincenzo Marsiglia, Caterina Tosoni e Carla Bedini invadono Certaldo Alto

Mar 20 Febbraio, 2024

A Certaldo Alto la bellezza del borgo antico incontra la forza prorompente dell’arte contemporanea grazie a “CertaldoArte24” – la rassegna realizzata con il patrocinio del Consiglio regionale della Toscana – che come un “filo rosso” che unisce Palazzo Pretorio e le vie del centro, in un dialogo immaginario tra epoche che non dimentica il Giovanni Boccaccio, alla vigilia del 2025, 650° anniversario della morte del grande toscano.

Il 2 marzo l’inaugurazione con “Vincenzo Marsiglia, Stars and Stones”. L’arte digitale e le istallazioni luminose di Marsiglia, nato a Belvedere Marittimo nel 1972, dialogheranno con il borgo e la figura di Giovanni Boccaccio, e antichi alabastri. Fino al 12 maggio.

Dal 18 maggio al 15 settembre la mostra “Double Vision” di Caterina Tosoni. Al centro il tema dell’ecologia con sculture e installazioni realizzate con materiali di recupero.

Infine, dal 21 settembre al 12 gennaio 2025, sarà la volta di “Spostare lo sguardo” di Carla Bedini. La sua pittura, caratterizzata da una tecnica mista su garza, avvolta su legno trattato con stucco, si distingue per l’uso di pigmenti naturali e toni cupi. Figure misteriose e uniche, invitano lo spettatore a immergersi in un universo di suggestioni e riflessioni.

Questo viaggio a tappe nella bellezza è stato presentato a Palazzo del Pegaso alla presenza del presidente Antonio Mazzeo con il consigliere regionale del territorio Enrico Sostegni, l’assessora alla cultura del Comune di Certaldo Clara Conforti e Francesca Parri, organizzatrice e coordinatrice del progetto di allestimento per Exponent.

Per approfondire: www.intoscana.it