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Moby Prince, la tragedia lunga 30 anni: una targa in memoria delle vittime

La commemorazione del Consiglio Regionale della Toscana nelle stanze dell'Armadio della Memoria, il luogo dove verrano raccolti tutti i documenti legati al disastro del 10 aprile 1991 in cui persero la vita 140 persone

Mar 13 Aprile, 2021

Trent’anni fa,il 10 aprile 1991, alle 22.25, il traghetto Moby Prince della Navarma entrò in collisione con l’Agip Abruzzo, petroliera della Snam, a 2,7 miglia dalla costa livornese. Un inferno di acqua e fuoco in cui  morirono 140 persone, tra passeggeri ed equipaggio.

È stata la più grande tragedia della marineria italiana, finora senza colpevoli e con tanti misteri. L’Ustica del mare, per i familiari delle vittime su cui si chiede ancora chiarezza, come ricordato anche dal presidente della Repubblica Sergio  Mattarella. 

Per non dimenticare, il Consiglio regionale della Toscana ha voluto creare un Armadio della Memoria nella Biblioteca Pietro Leopoldo di Firenze, dove si raccoglieranno tutti i documenti di quella tragedia. Questo luogo sarà anche custode della memoria documentale di altre due tragedie che hanno segnato la nostra storia: la strage di Viareggio e quella della Concordia. Oggi, proprio in queste stanze, il presidente dell’Assemblea Toscana, Antonio Mazzeo, ha svelato una targa commemorativa.