Innovazione/

Odio in Rete, Giuliano Amato: “L’antidoto è nelle nostre coscienze”

Il presidente emerito della Corte costituzionale a Cyberdays a Prato, l'evento della Regione dedicato alla sicurezza informatica, ha tenuto una lezione sui rischio dell'odio online e su come combatterlo

Ven 22 Marzo, 2024

Il fenomeno dell’odio online, dall’hate speech al cyberbullismo, è stato il tema al centro della lectio che Giuliano Amato ha tenuto a Cyberdays, la due giorni della Regione Toscana dedicata alla sicurezza informatica che si chiude oggi a Prato.

Il presidente emerito della Corte Costituzionale e anche ex presidente dell’Agcom (l’Autorità per la garanzia delle comunicazioni) in un dialogo insieme a Eugenio Giani, presidente della Toscana, e a Matteo Biffoni, sindaco di Prato, ha tracciato le rotte dell’odio in Rete e anche dei suoi possibili antidoti.

Internet infatti purtroppo è ormai anche un luogo dove si manifesta la violenza verbale e psicologica: nascosti dietro a una tastiera tanti si sentono invulnerabili e deresponsabilizzati, anche per una regolamentazione digitale che non riesce a rimanere al passo del cambiamento tecnologico. La risposta migliore è l’educazione, soprattutto dei più giovani: come ha spiegato il professor Amato”è nelle nostre coscienze che deve iniziare il cambiamento, prima ancora che nel mondo dell’informatica”.

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.