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Stati Generali della Cultura: Giani e Giachi a “Testo Firenze” con il pensiero (anche) a Torino

Anticipazione del nuovo "Padiglione Toscana" al Salone Internazionale del Libro del capoluogo piemontese di maggio 2024: più grande per ospitare i piccoli editori della nostra regione che potranno partecipare alla manifestazione

Ven 23 Febbraio, 2024

Nella giornata d’inaugurazione di “Testo. Come si diventa un libro” , la manifestazione dedicata al libro e all’editoria, la Regione Toscana e il Consiglio regionale hanno organizzato alla Stazione Leopolda una importante tappa degli “Stati Generali della Cultura in Toscana”.

Una mattinata di dialogo sul ruolo delle istituzioni nella promozione della letteratura e della lettura, in un contesto nazionale e internazionale in cui sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Consiglio regionale della Toscana Cristina Giachi.

Alla fiera “Testo” di Firenze in anteprima le novità che riguarderanno la presenza della Toscana al “Salone Internazionale del libro di Torino” di maggio 2024, dove il “Padiglione Toscana” sarà ampliato per ospitare anche i piccoli editori che riceveranno le risorse per partecipare al Salone, grazie a un nuovo fondo appena istituito: sia in stand singoli e autonomi, sia in forma riunita all’interno dello spazio della Toscana. Una sinergia nel segno della lettura che unisce il Salone torinese e la Toscana, come ha sottolineato anche la direttrice Annalena Benini.

 

Ascolta le parole di Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del libro di Torino: “in sinergia con la Toscana promuoviamo la lettura”

 

Insieme a Pitti Immagine, organizzatore della fiera “Testo”, le istituzioni regionali hanno portato alla Stazione Leopolda di Firenze le iniziative rivolte a giovani, scuole e Comuni, come il progetto “Leggere Forte” e “Leggere liberi”, la proposta di legge rivolta al Parlamento per inserire un tempo dedicato alla lettura libera nel calendario scolastico.

Per approfondire: www.intoscana.it